Il pianeta azzurro
Il pianeta azzurro è un film del 1982 diretto da Franco Piavoli. È stato presentato in concorso alla trentanovesima edizione del Festival di Venezia. Il film è costruito attraverso tempi lunghi che vogliono creare un'intima adesione degli spettatori con i ritmi della natura: alcune sequenze durano diversi minuti senza l'ausilio di effetti e accelerazioni. TramaSeguendo il ciclo delle stagioni è mostrato il paesaggio di campagna, dal risveglio della vita dopo le gelate invernali alle fioriture della primavera, il calore estivo nel lavoro dei campi e il crepuscolo dell'autunno. L'uomo si confronta con la natura nel susseguirsi delle stagioni e nei momenti essenziali della sua esistenza: l'infanzia, l'amore, il cibo, il lavoro, il dolore. ProduzioneL'opera è stata realizzata in due anni in totale libertà: Silvano Agosti ha fornito a Piavoli una cinepresa Arriflex con cui il regista e la sua assistente Neria Poli hanno potuto girare 30.000 metri di pellicola[1]. Colonna sonoraIl film è privo di commento musicale, salvo una messa di Josquin Desprez nel finale. Riconoscimenti
Note
Collegamenti esterni
|