Il paese del maleficio
Il paese del maleficio (titolo originale Calamity Town) è un romanzo giallo di Ellery Queen, pubblicato nel 1942. È il primo romanzo del cosiddetto "ciclo di Wrightsville", ambientato in una immaginaria cittadina del New England che farà da sfondo ad almeno altri quattro romanzi e alcuni racconti della produzione dei due autori. TramaEllery Queen, il famoso detective e scrittore, arriva in una cittadina del New England, alla ricerca di un luogo tranquillo dove stabilirsi per scrivere il suo nuovo romanzo. Wrightsville sembra fare al caso suo; il paese incastonato fra i boschi sembra un concentrato delle virtù e delle bellezze dell'America di provincia. C'è solo una piccola difficoltà: l'unica casa disponibile da prendere in affitto appartiene alla famiglia Wright, la più antica e ricca della città, e ha una pessima fama. Corre addirittura voce che gravi su di essa una maledizione, da quando Jim Haight, promesso sposo di Nora Wright, una delle figlie del capofamiglia John F., abbandonò la fidanzata alla vigilia delle nozze e l'edificio, destinato a diventare l'abitazione degli sposi, rimase abbandonato. Ellery riesce a convincere i Wright ad affittargli la casa facendo leva sulla sua fama di scrittore, sebbene nessuno a Wrightsville conosca la sua vera identità; il detective si presenta come "Ellery Smith". Dopo qualche settimana, però, una notizia sensazionale scuote la cittadina: Jim Haight è tornato improvvisamente, e lui e Nora si sposano su due piedi: la supposta maledizione della casa sembra destinata a svanire nel nulla. Ellery viene invitato a rimanere ospite dai Wright, ma un giorno, mentre è impegnato nelle operazioni di trasloco insieme alla sorella di Nora, Pat, da un libro di tossicologia appartenente a Jim Haight saltano fuori delle lettere, indirizzate alla sorella di Jim e datate di lì a pochi mesi, che descrivono la misteriosa malattia e la morte di sua moglie. Jim sta forse preparando un piano per avvelenare Nora? Personaggi principali
Critica"Calamity Town è infatti il lavoro centrale dell'opera queeniana, quello in cui Dannay e Lee abbandonano, congedandosene per un attimo, le strutture del romanzo-enigma da loro creato negli anni '30 per entrare in un mondo totalmente nuovo, nel quale sentimenti e simbologia hanno eguale o maggior valore degli indizi e delle false piste sulle quali i due cugini avevano costruito la loro popolarità. [...] con Calamity Town Ellery Queen si inserisce per la prima volta nella grande tradizione letteraria americana. In questa opera i referenti più immediati e visibili, a differenza dei suoi romanzi degli anni '30, che orgogliosamente si vantavano di discendere da quelli di S.S. Van Dine, sono esplicitamente non polizieschi: da Edgar Lee Masters a Thornton Wilder. [...] Non è comune, e non lo era nel 1942, incontrare un romanzo giallo scritto «così bene». L'americano di Queen, sia nelle parti colloquiali che in quelle più letterarie, è una lingua ricchissima di sfumature, estremamente sonora nella sua riproduzione del parlato e particolarmente evocativa nelle frequenti, ma non retoriche o cartolinesche, descrizioni della natura."[1] Opere derivateNel 1979 il regista Yoshitaro Nomura diresse un film tratto da questo romanzo, dal titolo Haitatsu Sarenai Santsu no Tegami, ossia Le tre lettere non consegnate[3]. Nella versione cinematografica è assente il personaggio di Ellery Queen. Frederic Dannay fu presente alla prima a Tokyo, dove fu ricevuto con grandi onori.[4] Edizioni italiane
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia