Hysen VrioniHysen Vrioni (Berat, 1881 – Tirana, 12 ottobre 1944) è stato un politico albanese durante gli anni '20 e '30 del Novecento.
BiografiaHysen Vrioni era figlio di Aziz Pasha Vrioni, un membro dell'influente famiglia Vrioni dell'Albania meridionale.[1] Studiò legge e lavorò come impiegato per l'Impero ottomano prima della Dichiarazione d'Indipendenza albanese. Presto inoltre servizio come caimacam a Tirana.[2] Fece parte della delegazione che si recò a Neuwied, in Germania, nel 1914, per offrire la corona albanese al principe Guglielmo di Wied. Il Congresso di Lushnjë lo elesse senatore. Fu eletto nel parlamento albanese nel 1921-1923 affiliato al Partito popolare. Fu due volte ministro della Giustizia, nel 1921-1922 e nel 1922-1924.[3] Servì anche due volte come ministro degli Affari esteri (1925-1927 e 1931-1932). Vrioni fu eletto rappresentante di Berat nel parlamento albanese del 1932, e rieletto nuovamente nel 1937. Operò per un breve periodo come vice-presidente del Parlamento. Hysen Vrioni è ricordato per il Primo Patto di Tirana del 27 novembre 1926, che firmò a nome di Ahmet Zogu, con la controparte italiana il barone Pompeo Aloisi.[4] Il leader e vescovo di sinistra albanese Fan Noli aveva una scarsa opinione su di lui considerando il background feudale e ottomano di Vrioni e la sua lealtà ad Ahmet Zogu, proclamato re d'Albania nel 1925. Chiamò Vrioni un "turcomanno".[2] Attività politica
Note
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