Fondatore della rivista letteraria The Conservator e vicino al movimento Arts and Crafts, nonostante una produzione letteraria tenuta abbastanza in considerazione dai critici dell'epoca è noto principalmente come biografo di Walt Whitman.[1]. A lui si fa risalire la prima menzione della frase "bad news is good news" (in italiano "Le cattive notizie sono buone notizie").[2]
Traubel iniziò a scrivere alla fine degli anni Ottanta del XIX secolo, specializzandosi nella critica letteraria e nella poesia. Nel 1890 fondò un mensile letterario, The Conservator, al quale si dedicò fino alla morte, avvenuta trent'anni dopo.[1] Sebbene la rivista non abbia mai ottenuto grandi successi di pubblico, era tenuta in buona considerazione per la sua qualità e il suo spirito dagli appassionati di letteratura dell'epoca.[1]
Amico intimo di Walt Whitman, Traubel fu centrale nella commemorazione del poeta statunitense.[5] Negli ultimi anni della sua vita pubblicò tre libri sulla vita e sulla filosofia di Whitman.[1] Altri sei volumi di Walt Whitman in Camden furono pubblicati postumi, portando l'opera complessiva di Traubel su Whitman a un totale di nove volumi.[5]
Note
^abcdefg(EN) "Traubel, Socialist Poet, Dies in Ontario: Wife and Daughter Survive Writer, Who Was Active Thirty Years in the Radical Movement", New York Call, volume 12, n. 252 (9 settembre 1919), pagina 1.
^(EN) Horace Traubel, The Conservator, vol. 22-23, H. L. Traubel, 1911, pagina 115. URL consultato il 7 luglio 2012.
^(EN) Mildred Bain, Horace Traubel. New York: Albert e Charles Boni, 1913, pagina 11.