Hertta Kuusinen
Hertta Elina Kuusinen (Luhanka, 14 febbraio 1904 – Mosca, 18 marzo 1974) è stata una politica finlandese. Fu membro del comitato centrale (1944-1971) e dell'ufficio politico del Partito Comunista Finlandese, membro del parlamento finlandese, l'Eduskunta (1945-1972),[1] segretaria generale (1952-1958) e leader del gruppo parlamentare della Lega Democratica Popolare Finlandese. BiografiaPrimi anniNata a Luhanka il 14 febbraio 1904, era la figlia del politico sovietico ed ex leader comunista finlandese Otto Wille Kuusinen.[2][3] Hertta Kuusinen si trasferì in Unione Sovietica dopo il padre nel 1922. Lavorò per il Comintern a partire dal 1922 e divenne membro del Partito Comunista Finlandese nel 1930.[4] Fu testimone dell'ascesa al potere di Adolf Hitler in Germania nel periodo 1932-1933 e insegnò alla Scuola Internazionale Lenin dal 1933 al 1934. Tornata in Finlandia nel 1934 sotto copertura con il nome di Iris Pettersson per lavorare per il partito comunista clandestino,[4] finì subito dopo in carcere per oltre dieci anni. CarrieraKuusinen divenne nota per essere la principale donna comunista nella Finlandia del dopoguerra. Nel 1948 divenne la seconda donna a ricoprire l'incarico di ministro del governo finlandese.[3] Il clima politico in Finlandia cambiò dopo la seconda guerra mondiale. Kuusinen fu rilasciata nel settembre del 1944[4] e nelle prime elezioni del dopoguerra tenutesi nel 1945, fu eletta all'Eduskunta nella lista della Lega Democratica Popolare Finlandese (SKDL).[3] Fu segretaria generale dell'SKDL dal 1952 al 1958, quando l'SKDL divenne il partito più grande dell'Eduskunta con 50 seggi su 200. Negli anni cinquanta e sessanta Hertta Kuusinen si spese molto per l'attuazione di riforme sociali e culturali quali la riduzione dell'orario di lavoro settimanale, la parità salariale, il congedo di maternità e degli assegni familiari.[4] Fu deputata al Parlamento fino al 1972 e detenne anche il record di voti personali (58.770/1948) ricevuti nelle elezioni parlamentari fino alle elezioni del 2007.[5] Tra il 1969 e il 1974 Kuusinen fu presidente della Federazione democratica internazionale delle donne.[3] Vita personaleHertta Kuusinen è stata sposata con i politici comunisti Tuure Lehén (1923-1933) e Yrjö Leino (1945-1950).[6] Morì a Mosca il 18 marzo 1974, all'età di 70 anni. Per sua volontà le sue ceneri furono disperse nel cimitero di Helsinki e non fu eretta una tomba in sua memoria.[4] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia