Halina Mlynková (Třinec, 20 aprile 1986) è una cantante ceca naturalizzata polacca.
Biografia
Laureata in Etnologia all'Università Jagellonica[1] e diplomata alla Scuola di Jazz e Musica Popolare di Cracovia,[2] Halina Mlynková è salita alla ribalta come cantante del gruppo folk Brathanki, con cui ha pubblicato due album: Ano! (2000) e Patataj (2001). Nel 2003 ha lasciato il gruppo per motivi personali, e si è presa alcuni anni lontano dai riflettori per occuparsi di suo figlio appena nato.[3]
Nel 2011 ha pubblicato il suo primo album come solista, Etnoteka, che ha debuttato alla 48ª posizione della classifica polacca,[4] seguito due anni dopo dal secondo album, Po drugiej stronie lustra. Nel 2014 ha partecipato al festival della musica polacca di Opole, vincendo il premio SuperPremiery e il premio della stampa.[5] Ha cantato nuovamente al festival l'anno successivo.[6]
Il suo terzo album in studio, Życia mi mało, è uscito nel 2016 e si è rivelato il suo migliore successo commerciale, piazzandosi 29º in classifica.[7] Nel 2019 ha cantato al Festival internazionale della canzone di Sopot insieme ai Brathanki, riunendosi con il gruppo per la prima volta dopo sedici anni.[8]
Discografia
Album in studio
- 2011 – Etnoteka
- 2013 – Po drugiej stronie lustra
- 2016 – Życia mi mało
Singoli
- 2011 – Kobieta z moich snów
- 2012 – Dziwogóra
- 2012 – Podejrzani zakochani (con Krzysztof Kiljański)
- 2013 – Aż do dna
- 2014 – Ostatni raz
- 2014 – Uśmiech malucha
- 2014 – Choinki tulą się do ludzi
- 2012 – Zabiorę Cię
- 2012 – Kawa
- 2012 – Mówisz mi
Teatro
- Życie jest sceną. Teatr„Sabat di Varsavia (2009)
- Édith i Marlene, regia di Márta Mészáros. Teatr Polski di Varsavia (2013)
Note
- ^ (PL) Emilia Klimasara, ROZMOWA: Z HALINĄ MLYNKOVĄ / SZTUCE CZAS WYBACZA, su mintmag.pl. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ (PL) Halina Mlynkova wydaje nową płytę i prezentuje drapieżny wizerunek, su kultura.onet.pl. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ (PL) Halina i Robert, su tanieczgwiazdami.plejada.pl. URL consultato il 9 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2008).
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 21 November 2011, su olis.onyx.pl, OLiS. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ (PL) Halina Mlynkova wygrała opolskie SuperPremiery, su pap.pl, Polska Agencja Prasowa. URL consultato il 9 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ (PL) Wielka gala 90-lecia Polskiego Radia!, su festiwalopole.tvp.pl, TVP. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ (EN) Oficjalna lista sprzedaży - 28 September 2017, su olis.onyx.pl, OLiS. URL consultato il 9 giugno 2020.
- ^ (PL) Paweł Piotrowicz, Top of the Top Sopot Festival 2019, dzień trzeci: wieczór sentymentów [RELACJA], su kultura.onet.pl. URL consultato il 9 giugno 2020.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Halina Mlynkova Official (canale), su YouTube.
- Halina Mlynková, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Halina Mlynková, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Halina Mlynková, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Halina Mlynková, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Halina Mlynková, su WhoSampled.
- (EN) Halina Mlynková, su IMDb, IMDb.com.