Gulosaurus helmi

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Gulosaurus
Immagine di Gulosaurus helmi mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseSauropsida
SuperordineIchthyopterygia
GenereGulosaurus
SpecieG. helmi

Il gulosauro (Gulosaurus helmi) è un rettile marino estinto, appartenente agli ittiotterigi. Visse nel Triassico inferiore (Olenekiano, circa 248 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Canada.

Descrizione

Questo animale è noto solo per un esemplare giovanile quasi completo (TMP 89.127.3) ritrovato in Columbia Britannica. L'esemplare completo doveva essere lungo meno di un metro, e si suppone che l'esemplare adulto potesse aver raggiunto 1,5 - 2 metri di lunghezza. Come molti altri ittiotterigi primitivi, Gulosaurus doveva avere un corpo allungato e quasi serpentiforme. Gulosaurus era assai simile ad altri ittiotterigi basali del Triassico inferiore come Grippia o Utatsusaurus, ma se ne differenziava per alcuni dettagli anatomici. Come tutti gli ittiotterigi, Gulosaurus possedeva arti trasformati in strutture simili a pagaie; tuttavia, le ossa degli arti erano ancora parzialmente allungate; in particolare, il radio era allungato e dalle estremità espanse, molto simile a quello di Grippia e Utatsusaurus, mentre l'omero era ancora più allungato che nei due generi affini (Brinkman et al., 1992). Erano presenti quattro ossa carpali distali e cinque metacarpali allungati, mentre nell'arto posteriore si possono riconoscere astragalo, calcagno e centrale (quest'ultimo andrà scomparendo nei successivi ittiosauri).

Gulosaurus era caratterizzato dalle narici esterne dirette dorsolateralmente, da denti posteriori smussati e relativamente piccoli e da molteplici file di denti mascellari. Le caratteristiche uniche (autapomorfie) che lo distinguevano da Grippia sono la presenza di un primo metacarpo di forma cilindrica, con il margine del corpo centrale inciso, un contatto postfrontale-frontale al limite rostrale del margine anteriore del tetto sovratemporale e denti anteriori più allungati rispetto a quelli di Grippia (Cuthberthson et al., 2013).

Classificazione

I fossili di Gulosaurus helmi vennero trovati nel 1989 nella formazione Sulphur della British Columbia (Canada). Inizialmente i resti furono attribuiti al genere Grippia (Brinkman et al., 1992) e successivamente a Parvinatator, ritrovato nella stessa formazione. Più di recente, ulteriori analisi hanno permesso un'indagine più dettagliata del materiale fossile: l'esemplare TMP 89.127.3 è stato riconosciuto come un taxon distinto di ittiotterigio basale, Gulosaurus helmi. Questo animale è considerato particolarmente affine a Grippia rinvenuto nelle Svalbard; un'analisi filogenetica lo inserisce nel clade Grippidia, considerato il sister group degli ittiosauri veri e propri (Cuthbertson et al., 2013):


Ichthyopterygia

Parvinatator wapitiensis

Utatsusaurus hataii

Xinminosaurus catactes

Eoichthyosauria
Grippidia

Grippia longirostris

Gulosaurus helmi

Ichthyosauria sensu Motani (1999)

Chaohusaurus geishanensis

Cymbospondylus

Mixosauria

Mixosaurus cornalianus

Phalarodon atavus

Toretocnemidae

Qianichthyosaurus zhoui

Toretocnemus californicus

Shastasauria

Shonisaurus popularis

Shastasaurus pacificus

Callawayia neoscapularis

Guizhouichthyosaurus tangae

Besanosaurus leptorhynchus

Californosaurus perrini

Parvipelvia

Bibliografia

  • Brinkman, D., X.-J. Zhao, and E. L. Nicholls. 1992. A primitive ichthyosaur from the Lower Triassic of British Columbia, Canada. Palaeontology 35:465–474.
  • Motani, R. 1997. Phylogeny of the Ichthyosauria (Amniota: Reptilia) with special reference to Triassic forms. Ph.D. dissertation, University of Toronto, Toronto, Ontario, Canada, xxiv + 384 pp.
  • R. S. Cuthbertson, A. P. Russell, and J. S. Anderson. 2013. Cranial morphology and relationships of a new grippidian (Ichthyopterygia) from the Vega-Phroso Siltstone Member (Lower Triassic) of British Columbia, Canada. Journal of Vertebrate Paleontology 33(4):831-847

Collegamenti esterni

  Portale Rettili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rettili