GualfredoGualfredo è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3][4]. Varianti
Varianti in altre lingue
Origine e diffusioneDeriva dal nome germanico Walahfrid, tipicamente francone ma forse usato già dai Longobardi[2]; etimologicamente, è composto da due elementi, wald ("capo", "essere potente", "comandare") oppure wal ("campo di battaglia") o anche walha ("di origine non germanica", "straniero", "viaggiatore") e frid (o frithu, "amicizia", "pace")[1][2][3][5], e il significato complessivo può essere interpretato come "potente nella pace" o "che assicura l'amicizia tra i popoli"[2][3]. Il nome gode di scarsa diffusione[1], ed è attestato soprattutto nel Nord e nel Centro Italia, specie in Toscana[2]. La forma "Gualfredo", più antica e più frequente in Toscana[2], è giunta in Italia per adattato foneticamente dal tedesco Walfried[1], mentre le forme in V- e W-, influenzate dal francese o dal provenzale, sono più recenti e attestati soprattutto al Nord[2]; la forma "Gualfardo", infine, originatasi per metatesi di frith in ferth e per incrocio con le terminazioni in -ardo, è sostenuta dal culto locale di un santo così chiamato[2]. OnomasticoL'onomastico si può festeggiare il 15 febbraio in memoria di san Valfredo (o Gualfredo o Wilfrido), abate in Val di Cornia[1][6][7], oppure il 30 aprile (o 1º maggio, o 11 maggio, o 27 ottobre), san Gualfardo, sellaio di Augusta che visse come eremita e poi monaco camaldolese presso Verona[2][8][9]. Persone
Varianti
Note
Bibliografia
|