Al termine della gara sono stati assegnati matematicamente altri due titoli iridati: Freddie Spencer a quello già ottenuto nel GP precedente della classe 250, affianca anche quello in classe regina mentre tra i sidecar si laureano campioni mondiali per la seconda volta consecutiva Egbert Streuer e Bernard Schnieders.
Il già campione mondiale Freddie Spencer non ha partecipato alla gara disputatasi al sabato; il successo è andato al pilota tedesco Anton Mang che si è così garantita la seconda posizione nel mondiale e ha preceduto il venezuelano Carlos Lavado e l'italiano Fausto Ricci[3].
Quello della ottavo di litro è l'unico titolo ancora da assegnare e la lotta è ristretta ai due piloti italiani Pier Paolo Bianchi e Fausto Gresini, giunti in questa occasione alle spalle del vincitore della prova, l'austriaco August Auinger[1][2].
Nell'ultima gara stagionale Egbert Streuer e Bernard Schnieders ottengono il terzo successo consecutivo, che gli consente di eguagliare in classifica Werner Schwärzel-Fritz Buck, giunti al secondo posto, e quindi di aggiudicarsi il titolo per il maggior numero di vittorie. L'altro equipaggio che aveva ancora chance di vincere il mondiale, Rolf Biland-Kurt Waltisperg, si è ritirato per problemi tecnici dopo essere partito dalla pole position[4].
Durante il GP si registrano gli incidenti dei fratelli Zurbrügg (nel warm-up) e dei fratelli Egloff, con infortuni per il passeggero Martin Zurbrügg e il pilota Markus Egloff[5].
Nella classifica finale Streuer e Schwärzel hanno 73 punti, mentre Biland è terzo a 50.