Gran Premio d'Italia 1937
Il Gran Premio d'Italia 1937 è stata la quinta ed ultima prova della stagione 1937 del Campionato europeo di automobilismo. La gara si è corsa il 12 settembre 1937 sul Circuito di Montenero a Livorno, ed è stata vinta dal tedesco Rudolf Caracciola su Mercedes-Benz, al suo nono successo in carriera; Caracciola ha preceduto all'arrivo il suo compagno di squadra connazionale Hermann Lang e il connazionale Bernd Rosemeyer su Auto Union. VigiliaPer la prima volta dal 1921 il Gran Premio d'Italia non si svolse sul tradizionale circuito di Monza ma si trasferì sul circuito di Montenero nei pressi di Livorno, sede abituale della Coppa Ciano, dove Tazio Nuvolari guidò l'ultima volta la sua Alfa Romeo nel 1936 poté per sconfiggere la superiorità delle Frecce d'argento tedesche. Nuvolari, che, dopo la breve e non particolarmente fortunata trasferta al campo dell'Auto Union in occasione del Gran Premio di Svizzera, era tornato un po' disilluso tra le braccia della Scuderia Ferrari, rappresentante ufficiale dell'Alfa Romeo, ma dovette, come il suo compagno di squadra Carlo Felice Trossi, Nino Farina e Clemente Biondetti, continuare ad accontentarsi della stessa Alfa Romeo 12C-36 con la quale aveva ottenuto il successo dell'anno precedente. Il nuovo modello Alfa Romeo 12C-37, che dopo il disastroso debutto alla gara di Pescaraè stato subito ritirato dalle corse, ma qui a Livorno è stato guidato solo dal massimo collaudatore dell'Alfa Romeo Giovanni Battista Guidotti, che ha dovuto parcheggiare la vettura per un difetto tecnico poco prima di metà gara. I team tedeschi non furono però molto colpiti dal cambio di location: Achille Varzi, di fatto ritiratosi dall'Auto Union alla fine dello scorso anno per uso di droghe e altre scappatelle, si era riferito alla squadra come guarito e prontamente con l'Unione automatica "Tipo C"[1]. Elenco iscritti
QualificheResocontoCaracciola, che nella classifica del Campionato Europeo era ancora a due punti dal compagno di squadra Manfred von Brauchitsch, fece subito segnare il più veloce con la sua Mercedes-Benz W125, la più potente macchina da corsa del suo tempo tempo di allenamento, che significava anche la migliore posizione di partenza. Secondo è Varzi con la Auto Union mentre terzo è il compagno di squadra Rosemeyer che chiude la prima fila. La seconda fila è stata tutta occupata anche dai piloti Silver Arrow con Hermann Lang (Mercedes), Hans Stuck (Auto Union) e Manfred von Brauchitsch, prima infine Nuvolari come miglior pilota Alfa Romeo insieme alla Mercedes Junior Richard Seaman e Carlo Felice Trossi schierati sulla seconda Alfa Romeo in terza fila della griglia. RisultatiNella sessione di qualifica[8] si è avuta questa situazione:
GaraResocontoLa partenza è stata ritardata due volte, prima a causa di un'invasione di spettatori in pista e poi quando l'ambulanza ha dovuto prelevare uno spettatore, caduto da un albero. Quando la bandiera finalmente è stata abbassata Rudolf Caracciola ha preso il comando seguito da Lang, Rosemeyer, von Brauchitsch e Varzi. Nuvolari ha superato Varzi per il quinto posto per la gioia degli spettatori e al quarto giro Lang ha attaccato e superato Caracciola per prendere il comando. Nella loro lotta interna il duo Mercedes ha iniziato ad allontanarsi dal resto del campo. Dopo l'iniziale buona partenza Nuvolari stava arretrando dovendo far passare Varzi. Poi si è sviluppata una dura lotta per il sesto posto tra Müller, Seaman e Nuvolari con le vetture che si sono scambiate di posto fino a quando Nuvolari si è arreso e ha consegnato la sua Alfa a Farina che aveva ritirato la propria vettura. La lotta per il comando è proseguita con entrambi i piloti Mercedes che hanno battuto il record sul giro fino a quando Lang ha dovuto fare un pitstop quando una ruota ha perso il battistrada, al 23º giro, durante il quale il team ha impiegato un tempo vistosamente lungo. Il team manager Neubauer non è rimasto colpito dalla lotta interna e ha fatto conoscere le sue sensazioni durante i pitstop. Seaman ha perso del tempo durante il suo pitstop perché la sua macchina si è rifiutata di ripartire, ma quando è finalmente tornato ha fatto una gara stimolante, superando Varzi e Müller per il quarto posto. Von Brauchitsch, quarto nella prima parte della gara, si era ritirato. In testa Caracciola, che ora era in testa, e Lang hanno continuato la loro lotta. Lang è stato più veloce ma sulla pista stretta non gli è stato possibile passare perché Caracciola ha bloccato con fermezza ogni tentativo. Alla fine le due Mercedes hanno portato quasi il tricolore a fianco di Caracciola come vincitore. Lang è secondo e Rosemeyer terzo dopo non aver saputo seguire il ritmo delle Mercedes. Varzi è arrivato sesto in uno stato di collasso e ha dovuto essere aiutato a uscire dalla sua Auto Union. Hasse, che aveva rilevato l'auto di Stuck dopo che quest'ultimo aveva rinunciato alla gara, è arrivato 9°. Dopo la gara Stuck è stato licenziato da Auto Union. RisultatiRisultati finali della gara.[8]
Classifica europea piloti
Note
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