Giuseppe Andrich
Giuseppe Andrich (Forno di Canale, 28 marzo 1940) è un vescovo cattolico italiano, dal 10 febbraio 2016 vescovo emerito di Belluno-Feltre. BiografiaMinistero sacerdotaleNato il 28 marzo 1940 a Forno di Canale, in diocesi di Belluno, il 28 giugno 1965 viene ordinato sacerdote dal vescovo Gioacchino Muccin. Arciprete della cattedrale di Belluno dal 1977 al 1982 e rettore del Seminario Gregoriano dal 1982 al 2004, nel 1998 viene chiamato dal vescovo Pietro Brollo a ricoprire l'ufficio di vicario generale della diocesi di Belluno-Feltre, ufficio che gli viene confermato anche dal vescovo Vincenzo Savio. Il 31 marzo 2004, a seguito della morte del vescovo Savio, viene eletto amministratore diocesano dal collegio dei consultori. Vescovo di Belluno-FeltreIl 29 maggio 2004 viene nominato vescovo di Belluno-Feltre da papa Giovanni Paolo II. Riceve l'ordinazione episcopale nella cattedrale di Belluno il 27 giugno 2004 dalle mani del cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia, co-consacranti gli arcivescovi Paolo Romeo, nunzio apostolico in Italia e San Marino, e Pietro Brollo, arcivescovo di Udine. Il 15 giugno 2006 promulga nella concattedrale di Feltre il primo libro sinodale della diocesi di Belluno-Feltre. Nell'ottobre 2012 si mobilita per il mantenimento della provincia di Belluno.[1] Il 24 dello stesso mese partecipa alla fiaccolata organizzata per le vie e le piazze di Belluno al fine di scongiurare l'accorpamento della provincia di Belluno con quella di Treviso. Al termine del suo intervento, in Piazza Duomo, intona un canto alpino.[2] Il 10 febbraio 2016 papa Francesco ne accoglie la rinuncia per raggiunti limiti di età. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
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