Formatosi alla scuola di Giuseppe Boccaccio, i suoi dipinti si inquadrano nel movimento pittorico del vedutismo. La prima opera documentata è una veduta del lago di Como, esposta in una mostra nel 1837. In seguito realizzò per conto della duchessa Maria Luigia una serie di vedute paesistiche delle strade di Parma e di Pontremoli.
Protagonisti dei suoi dipinti, per la maggior parte olî e acquerelli, sono i rioni di Parma e i piccoli paesi e castelli dell'appennino parmense e della Lunigiana, che egli ritrasse con ricca armonia coloristica. Le sue opere ispirano un senso di pace, interrotta dall'apparizione di qualche maniero o di figure umane isolate.
Alcune sue opere, come l'acquerello Il Palazzo Ducale di Parma, oltre che per il valore pittorico, sono importanti in quanto documentano aree di Parma ormai scomparse.
A Parma gli è intitolata via Giuseppe Alinovi, una laterale di via Savani.
Opere
Veduta del lago di Como, olio su tela (1837), collezione privata