Giuliana SegreGiuliana Segre Giorgi (Torino, 10 settembre 1911 – Torino, 17 novembre 2009[1]) è stata una traduttrice, scrittrice e antifascista italiana. BiografiaNata a Torino da una famiglia ebrea (nipote di Claudio Treves e cugina di Carlo Levi), trascorse il periodo della prima guerra mondiale nella zona del Valdarno; tornò poi nella città natale, studiando presso la facoltà di lettere all'Università. Iniziò a frequentare la casa di Barbara Allason e Anita Rho, luogo di riunioni di intellettuali antifascisti, e fu arrestata, insieme a molti aderenti a Giustizia e Libertà, nel marzo 1934. Dopo un periodo trascorso in carcere si trasferì a Ponza, raggiungendo il padre inviato al confino nella località laziale. Lì conobbe e sposò lo scultore italo-brasiliano Bruno Giorgi, e con lui si trasferì in Francia (Marsiglia, 1936, poi Parigi) e poi, nel 1939, in Brasile (San Paolo), ove rimase fino al 1969. Durante la sua permanenza in Sud America conobbe alcuni scrittori e poeti (tra cui Jorge Amado e Mário de Andrade, di cui tradusse alcune opere) e fondò una fabbrica di ceramiche. Rientrò poi a Torino, dove iniziò a lavorare come traduttrice. Opere
Traduzioni
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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