Gisla del Friuli
Gisla (876 circa – dopo il 23 gennaio 913) figlia di Berengario I (re d'Italia dall'888 al 924) fu la prima moglie di Adalberto I d'Ivrea e madre di Berengario II d'Ivrea (re d'Italia dal 950 al 961). BiografiaNon si sa molto sulla vita di Gisla. Perfino Liutprando, lo storico contemporaneo di Berengario II, è abbastanza reticente. Sua madre era probabilmente Bertilla, la prima moglie di Berengario I; e poiché le nozze fra Bertilla e Berengario si svolsero verso l'875, si presume che Gisla sia nata l'anno successivo[1]. Non si sa con certezza neanche quando avvenne il matrimonio di Gisla con Adalberto, ma si stima che il matrimonio sia avvenuto con buona approssimazione tra il 902 e il 903: non più tardi del 903 perché nel 918 il figlio Berengario doveva avere almeno quindici anni essendo già conte e messo imperiale[2], non prima del 902 perché Adalberto era ancora alleato di Ludovico di Provenza, l'avversario di Berengario del Friuli; probabilmente le nozze con Gisla, unica figlia di Berengario del Friuli, segnarono il cambiamento delle alleanze[3]. Non è noto, infine, con certezza neanche la data di morte di Gisla: era ancora in vita il 26 gennaio 913, poiché il marito è chiamato in un diploma da re Berengario I "gloriosissimus marchio et dilectissimus gener noster" (gloriosissimo marchese e nostro amatissimo genero), ma poco tempo dopo, evidentemente vedovo, Adalberto sposerà Ermengarda, figlia di Adalberto II di Toscana e di Berta di Lotaringia, con un matrimonio che segnerà un nuovo cambiamento delle alleanze[3]. Ascendenza
Note
Bibliografia
|