Giacomo Franco (incisore)

Incisione calcografica di Giacomo Franco per Il ballarino di Fabrizio Caroso, ripubblicato nel 1630 con il titolo Raccolta di varij balli fatti in occorrenze di nozze e festini da nobili cavalieri e dame di diuerse nationi. Biblioteca Nacional de España.

Giacomo Franco (Venezia, 1550Venezia, 1620) è stato un incisore e editore italiano.

Biografia

Figlio naturale di Battista Franco, anch'egli pittore e incisore, nacque nel 1550 probabilmente a Urbino o forse a Venezia, dove è registrata tutta la sua attività conosciuta. Deve essersi formato con il padre, che in gioventù a Roma aveva eseguito alcune incisioni che riproducevano gli affreschi della Cappella Sistina e le Stanze di Raffaello.[1]

Illustrò libri con acqueforti e incisioni, come Il ballarino di Fabrizio Caroso da Sermoneta (1581), più volte ristampato, le Metamorfosi di Ovidio nell'edizione veneziana del 1584 e la Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso nella prima edizione illustrata, stampata a Genova nel 1590, oltre a fornire stampe di riproduzione, come la Pietà e le Nozze mistiche di Santa Caterina del Veronese. A partire dal 1595, inoltre, si presenta come editore di opere di Agostino Carracci e Palma il Giovane, tra gli altri.[1]

È anche autore di due serie di incisioni dedicate a mostrare i costumi veneziani in tutta la loro varietà e ricchezza, per dimostrare la potenza e il lusso della Repubblica di Venezia: Habiti delle done venetiane intagliate a Roma e Habiti d'huomeni et donne venetiane con la processione della Ser.ma Signoria et altri particolari cioé trionfi feste e cérimonie publiche della nobilissima città di Venetia, Venezia, 1610.[2]

Note

  1. ^ a b Chiara Stefani, «Franco, Giacomo», Dizionario Biografico degli Italiani, 50 (1998), Treccani.
  2. ^ Mancini, Matteo, «Entre Oriente y Occidente La ciudad más bella del mundo», in Checa (2017), p. 94.

Bibliografia

  • (ES) Fernando Checa & al., El Renacimiento en Venecia, Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza, 2007, ISBN 978-84-15113-97-3.

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN22265055 · ISNI (EN0000 0001 1022 5260 · SBN CFIV120713 · BAV 495/29938 · CERL cnp01879446 · ULAN (EN500031862 · LCCN (ENn92037253 · GND (DE120416689 · BNE (ESXX1017618 (data) · BNF (FRcb12696517w (data) · J9U (ENHE987007271950205171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie