Figlio d'arte (il padre è stato un grande difensore, considerato come uno dei migliori centrali africani di tutti i tempi)[1], inizia nelle giovanili dell'ASEC Mimosas, dove gioca fino al 1998. In quell'anno lo contatta il Lugano, tramite un intermediario francese, mentre stava disputando la Coppa d'Africa: nonostante le offerte dalla Francia e dai Paesi Bassi, alla fine va in porto l'affare con la squadra svizzera.
A Lugano colleziona discrete prestazioni e lo adocchia la Pistoiese, che lo porta in Italia. Con la maglia arancione si mette in mostra giocando con continuità ed evidenziando un rendimento affidabile, realizzando anche due reti (segnò a Como contro i locali e a Pistoia il gol-partita nella vittoria casalinga contro il Cittadella). Gli osservatori della vicina Siena decidono quindi di portarlo in bianconero, dove gioca sporadicamente, collezionando appena 10 presenze. Riparte accasandosi in C1 a Prato, dove gioca da titolare. Si lascia poi convincere a scendere di categoria dall'ambizioso Latina, il cui Patron Sciarretta sembra deciso a creare una squadra capace di salire in C1. Tuttavia si fa travolgere dalla crisi della squadra nerazzurra (che a fine stagione addirittura fallisce) e per problemi personali decide di rescindere il contratto a dicembre; quando sembrava ormai deciso ad accettare l'offerta di una squadra della massima divisione turca[2] arrivò la proposta della Sambenedettese, dove però giocò appena 3 gare.
Dal 2006 la sua carriera non conosce più sviluppi, e resta inattivo, nonostante le ultime voci, risalenti a febbraio del 2008, lo vedessero vicino alla Juve Stabia, club campano di C1, che sembrava interessata ad ingaggiarlo[3].
Dopo il prematuro ritiro, appreso da anni di anonimato, entra a far parte dello staff dell'Area Tecnica della Player Management[4], un'agenzia di procuratori sportivi.
Statistiche
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Costa d'Avorio