Galeazzo Bignami

Galeazzo Bignami

Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti
Durata mandato2 novembre 2022 –
2 dicembre 2024
Vice diMatteo Salvini
ContitolareEdoardo Rixi
Capo del governoGiorgia Meloni
PredecessoreTeresa Bellanova
Alessandro Morelli

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
XVIII:
- Forza Italia-Berlusconi Presidente (fino al 28/08/2019)
- Fratelli d'Italia (dal 29/08/2019)
XIX: Fratelli d'Italia
CoalizioneXVIII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Incarichi parlamentari
XIX legislatura:
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFratelli d'Italia (dal 2019)
In precedenza:
MSI-DN (1989-1995)
AN (1995-2009)
PdL (2009-2013)
FI (2013-2019)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Galeazzo Bignami (Bologna, 25 ottobre 1975) è un politico italiano, dal 23 marzo 2018 deputato alla Camera per Fratelli d'Italia, di cui è dal 3 dicembre 2024 capogruppo.

È stato consigliere comunale di Bologna dal 1999 al 2010 per Alleanza Nazionale e il Popolo della Libertà, consigliere regionale dell'Emilia-Romagna dal 2010 al 2018 per il PdL e Forza Italia e viceministro delle infrastrutture e dei trasporti dal 2 novembre 2022 al 2 dicembre 2024 nel governo Meloni.

Biografia

Nato e cresciuto a Bologna, si è laureato alla facoltà di Giurisprudenza. Ha una sorella, Maria Runa, mentre il fratello Alessio è deceduto prematuramente nel 2022. È sposato dal 2005.

È figlio di Marcello Bignami (1943-2006), storico esponente della destra bolognese, che fu componente della direzione nazionale del Movimento Sociale Italiano (MSI) e in seguito di Alleanza Nazionale (AN), consigliere comunale di Bologna nelle elezioni comunali del 1985 e del 1990, nonché consigliere regionale dell'Emilia-Romagna nelle elezioni regionali del 1995, del 2000 e del 2005, carica quest'ultima ricoperta fino alla prematura morte avvenuta a luglio del 2006, all'età di 63 anni.[1]

Attività politica

Gli inizi

Militante nelle fila della destra bolognese fin dalla giovanissima età, entrando a quattordici anni a far parte del Fronte della Gioventù (FdG), l'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, e divenendo nel 1992 segretario regionale del FUAN.[2] Nel 1996 assunse il ruolo di dirigente nazionale di Azione Universitaria (AU), per poi svolgere dal 2001 quello di segretario regionale di Azione Giovani (AG) dell'Emilia-Romagna, divenendone inoltre dal 2005 membro dell’esecutivo nazionale.[3] È anche eletto consigliere del quartiere Saragozza di Bologna a 18 anni.

Consigliere comunale di Bologna

Alle elezioni amministrative del 1999 si candida al consiglio comunale di Bologna, nelle liste di Alleanza Nazionale (AN) a sostegno del candidato sindaco di centro-destra Giorgio Guazzaloca, risultando eletto consigliere comunale e diventando nel 2001 capogruppo di AN al consiglio comunale.[4]

Alle amministrative del 2004 Bignami viene riconfermato consigliere comunale e viene eletto presidente della Commissione Bilancio, organo di garanzia delle minoranze consiliari.[4] Nel 2005 si occupa della campagna elettorale del padre, Marcello, riconfermato consigliere regionale con 8.000 preferenze. Nello stesso anno diventa noto alle cronache per una sua foto in camicia nera e fascia con svastica al braccio, scattata durante un addio al nubilato.[5][6][7][8]

Alle elezioni politiche del 2006 è stato candidato alla Camera dei deputati, tra le liste di AN nella circoscrizione Emilia-Romagna, ma senza essere eletto;[9] anche nella tornata del 2008 non ottiene il seggio.[10]

Consigliere regionale dell'Emilia-Romagna

Nel 2009 aderisce al Popolo della Libertà, venendo rieletto per la terza volta nel Consiglio comunale di Bologna, che l'anno successivo è sciolto a causa delle dimissioni del sindaco Flavio Delbono; Bignami si candida quindi alle elezioni regionali alla carica di consigliere regionale dell'Emilia-Romagna per la provincia di Bologna. Viene eletto con 13.333 preferenze su un totale di 113.000 voti di lista.[11]

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce alla rinascita di Forza Italia, con cui alle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2014 viene rieletto consigliere con 9.956 preferenze su 22.000 voti di lista.

Elezione a deputato

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato alla Camera dei deputati nelle liste di Forza Italia per il collegio plurinominale Emilia-Romagna - 01, risultando eletto deputato;[12][13] il 27 aprile si dimette perciò da consigliere regionale dell'Emilia-Romagna, poiché incompatibile con l'incarico parlamentare.

Nel corso della XVIII legislatura ha fatto parte della Commissione speciale per l'esame di atti del Governo, della 6ª Commissione Finanze e della Commissione parlamentare per la semplificazione, presentando 28 progetti di legge d'iniziativa parlamentare come primo firmatario.

Il 27 settembre 2018 viene nominato da Silvio Berlusconi commissario regionale di Forza Italia in Emilia-Romagna, in sostituzione del dimissionario Elio Massimo Palmizio,[14] ma il 28 agosto 2019 si dimette dall'incarico, affermando di non riconoscersi più nel partito,[15] e il giorno seguente aderisce a Fratelli d'Italia (FdI) di Giorgia Meloni,[16] di cui il 24 marzo 2021 viene nominato commissario provinciale di Foggia.[17]

Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti

Alle elezioni politiche del 2022 viene ricandidato alla Camera, come capolista di FdI nel collegio plurinominale Emilia-Romagna - 02,[18] venendo rieletto a Montecitorio.[19] Nella XIX legislatura è componente della 6ª Commissione Finanze, venendo sostituito per l'incarico di governo che occupava da Nicole Matteoni, e a fine ottobre 2022 ha presentato una proposta di legge per l'istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sul COVID-19.[20]

Con la vittoria della coalizione di centro-destra alle politiche del 2022 e la seguente nascita del governo presieduto da Giorgia Meloni, il 31 ottobre 2022 viene indicato dal Consiglio dei ministri come viceministro delle infrastrutture e dei trasporti nel governo Meloni, entrando in carica dal 2 novembre e affiancando il ministro e vicepremier Matteo Salvini.

Capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera

Il 3 dicembre 2024 viene eletto capogruppo del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia alla Camera, in sostituzione di Tommaso Foti a sua volta nominato ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, lasciando l'incarico di viceministro delle infrastrutture e dei trasporti.[21]

Procedimenti giudiziari

Nel 2014 riceve, assieme ad altre 41 persone, un avviso di garanzia nel quadro della maxi inchiesta sulle spese pazze nella regione Emilia-Romagna.[22] Il 10 dicembre 2019 viene assolto in primo grado dall'accusa di peculato.[23]

A novembre 2019 Bignami, assieme al consigliere comunale di Fratelli d'Italia Marco Lisei, pubblicò su Facebook un filmato in cui comparivano i nomi di stranieri residenti in alcune case popolari nel rione Bolognina. Il video è stato poi rimosso, anche se le immagini hanno continuato a circolare,[senza fonte] ed è stato oggetto di un'indagine parlamentare[senza fonte] e di un esposto al Garante della privacy.[24]

Note

  1. ^ Storia Amministrativa, su www.comune.bologna.it. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  2. ^ Luca Pons, Il viceministro Bignami: “A scuola mi misero il cartello “fascista” al collo, questa è la sinistra”, su fanpage.it, 14 ottobre 2023.
  3. ^ BIOGRAFIA | CHI SONO - Galeazzo Bignami, su galeazzobignami.it (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2022).
  4. ^ a b Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su amministratori.interno.gov.it.
  5. ^ Galeazzo Bignami, viceministro del governo Meloni, e la vecchia foto in camicia nera con il simbolo nazista. «Provo profonda vergogna per quelle immagini», su corriere.it, 31 ottobre 2022.
  6. ^ I poliziotti travestiti da supereroi per un'operazione antidroga in Perù, su ilpost.it, 2 novembre 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  7. ^ Kevin Carboni, Chi è Galeazzo Bignami, il viceministro ritratto con l'uniforme nazista nella foto strappata a Sanremo da Fedez, su Wired, 9 febbraio 2023.
  8. ^ Bignami: “Io vestito da nazista? Grave ma in quella foto non mi riconosco più”, su repubblica.it, 2 novembre 2022. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  9. ^ Camera 09/04/2006 Area ITALIA (escl. Valle d'Aosta) - Circoscrizione EMILIA-ROMAGNA - ALLEANZA NAZIONALE, su elezionistorico.interno.gov.it.
  10. ^ Camera 13/04/2008 Area ITALIA (escl. Valle d'Aosta) - Circoscrizione EMILIA-ROMAGNA - IL POPOLO DELLA LIBERTA', su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. ^ Regionali 28/03/2010 Area ITALIA Regione EMILIA-ROMAGNA Provincia BOLOGNA IL POPOLO DELLA LIBERTÀ, su elezionistorico.interno.gov.it.
  12. ^ camera.it, http://www.camera.it/leg18/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=307298&idLegislatura=18.
  13. ^ Camera 04/03/2018 Area ITALIA (escl. Valle d'Aosta) - Circoscrizione EMILIA-ROMAGNA - Collegio Plurinominale EMILIA-ROMAGNA - 01 FORZA ITALIA, su elezionistorico.interno.gov.it.
  14. ^ Forza Italia, Bignami coordinatore regionale e Papamarenghi lascia la segreteria provinciale, su IlPiacenza. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  15. ^ Forza Italia, Galeazzo Bignami lascia il ruolo di coordinatore regionale, su IlPiacenza. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  16. ^ Bologna, addio a Forza Italia. Galeazzo Bignami passa a Fratelli d'Italia, su ilrestodelcarlino.it, 28 agosto 2019. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  17. ^ "Fase delicata", Giorgia Meloni manda il commissario a Foggia: a Galeazzo Bignami il nuovo corso dei Fratelli d'Italia, su FoggiaToday. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  18. ^ Candidati alle elezioni politiche: tutti i nomi, su repubblica.it, 23 agosto 2022. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  19. ^ Camera 25/09/2022 Area ITALIA (escl. Valle d'Aosta) - Circoscrizione EMILIA-ROMAGNA - Collegio Plurinominale EMILIA-ROMAGNA - P02 - FRATELLI D'ITALIA CON GIORGIA MELONI, su elezionistorico.interno.gov.it.
  20. ^ No, la Commissione sulla Covid-19 non è ancora partita, su Pagella Politica. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  21. ^ Fdi, Galeazzo Bignami eletto nuovo capogruppo Camera per acclamazione, su askanews.it, 3 dicembre 2024.
  22. ^ Spese pazze in Regione, 42 avvisi di garanzia: rimborsi anche per un 'sex toy'. Tutti i nomi degli indagati, su ilrestodelcarlino.it, 10 novembre 2014.
  23. ^ Spese pazze Emilia-Romagna Pdl, 8 condanne. Assolti Bignami e Aimi, su ilrestodelcarlino.it, 10 dicembre 2019.
  24. ^ Video Fdi su stranieri e case popolari, presentato un esposto al Garante della privacy, su tg24.sky.it, 11 novembre 2019.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati Successore
Tommaso Foti dal 3 dicembre 2024 in carica

Predecessore Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Successore
Teresa Bellanova
Alessandro Morelli
2 novembre 2022 – 2 dicembre 2024
Predecessore Commissario regionale di Forza Italia in Emilia-Romagna Successore
Elio Massimo Palmizio
(Coordinatore)
27 settembre 2018 – 28 agosto 2019 Adriano Paroli