Gaetano Novello
Gaetano Novello (Taranto, 16 aprile 1931 – Pescara, 20 aprile 2020) è stato un politico italiano. BiografiaNato a Taranto, si trasferì a Pescara, dove militò politicamente nelle file della Democrazia Cristiana, finendo eletto più volte consigliere comunale.[1] Fu assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici e sindaco di Pescara eletto nel 1970.[1] Durante il suo mandato si occupò soprattutto di commercio e di edilizia e fu l'artefice delle case popolari Gescal ai Colli.[1] Prese parte insieme a Giorgio Di Carlo e Luciano Fabiani della cosiddetta "pace di Popoli", che sanciva il riconoscimento dell'Aquila quale capoluogo di regione, a dispetto di Pescara che tuttavia ebbe la sede di alcuni assessorati.[1] Dal 1985 al 1995 fu consigliere regionale dell'Abruzzo, assessore regionale ai trasporti dal 1988 al 1990 e presidente del consiglio regionale dal giugno 1985 al novembre 1988; passato al Partito Popolare Italiano in seguito alla dissoluzione della DC, fu vicepresidente del consiglio regionale da maggio a luglio 1994.[1] Fu tra i fondatori dell'ARPA (Autolinee Regionali Pubbliche Abruzzesi).[1][2] Per anni dirigente dell'Eni in Africa, favorì l'apertura in Abruzzo di numerosi stabilimenti di Coca Cola.[1] Morì a Pescara il 20 aprile 2020, poco dopo avere compiuto ottantanove anni.[1] Note
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