Gabriello PulitiGabriello Puliti (Montepulciano, marzo 1583 – Istria, 19 giugno 1644) è stato un compositore italiano. BiografiaGabriello Puliti fu un frate francescano. Il cognome Puliti fu da lui adottato dal nome latino della sua città natale (Mons Politianus) entrando nell'Ordine. La sua formazione si realizzò probabilmente presso il monastero di Santa Croce a Firenze, un istituto di nome Lo Studio, a cui ha dedicato la sua Pungenti dardi spirituali pungenti nel 1618: Lo Studio di Santa Croce. Fu nominato maestro del coro del monastero di Pontremoli nel 1600 e, due anni dopo, organista al monastero di Piacenza. Poi nel 1604 al monastero di Pola e nel 1605 fu maestro di cappella e organista a Muggia, vicino a Trieste. Per tre anni dal 1606, fu organista presso Capodistria, la capitale amministrativa della penisola istriana veneziana. Dal 1609-1612 è a Trieste, allora territorio di proprietà degli Asburgo, al servizio del Vescovo Ursino de Bertis e officia presso la Cappella Civica della Cattedrale di San Giusto. Di questo periodo rimane la Ghirlanda odorifera (1612) a tre voci, dedicato a un nobile, Tranquillo Negri Labin. Nel 1614 è di nuovo a Capodistria e nel 1616 è a Pirano. Qui pubblica due volumi nel 1614: Psalmodia vespertina, op. 13 dedicata all'abate del monastero cistercense di Stična nella vicina provincia austriaca della Carniola (oggi in Slovenia), e Sacri Concentus, mottetti per tre voci e organo dedicato al Vescovo di Veglia. Fu poi al monastero di Capodistria, dove visse dal 1618 al 1620 (eletto Guardiano). Poi ad Albona per due anni (1621-22), dove fu maestro di cappella della Terra Nobilissima Albona su invito di Negri, e torna a Capodistria (1622-1624). Nel 1628 fu eletto discretus, presso il monastero sull'isola di Pago. Concluse la sua carriera a Trieste 1630-1638. Lavorando nelle più importanti città del dell'Istria veneziana, Puliti beneficiò di scambi con altri compositori francescani che erano presenti in Dalmazia, tra cui Johannes Lucacich (Marko Ivan Lukačić) e Giacomo Finetti, maestro di cappella ai Frari di Venezia. Dal 2005 a Montepulciano, il suo luogo di nascita, è a lui dedicato un festival d'organo. OperePuliti fu un compositore prolifico, ma solo quindici volumi gli sono sopravvissuti, mentre uno di loro è contrassegnato opus 36. Alcuni dei madrigali Ardenti Baci (1609), sono in lode dell'arciduca Maximilien Ernst e di Ferdinando II d'Austria, che indica che è stato membro di un'accademia, molto probabilmente dall'Accademia Palladia Capodistria. Opere sacre
Opere profane
Bibliografia
Collegamenti esterni
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