Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fudbalski klub Crvena zvezda nelle competizioni ufficiali della stagione 1990-1991.
Stagione
Malgrado la cessione di Dragan Stojković all'Olympique Marsiglia[2] la Stella Rossa, affidata a Ljupko Petrović[3], confermò il proprio ruolo di preminenza a livello nazionale prendendo il comando solitario della classifica dopo tre giornate e mantenendolo stabilmente per tutto l'arco della stagione: ottenendo alcuni record (fra cui 17 gare interne vinte su un totale di 18[1] e le 34 reti segnate da Darko Pančev che, oltre a stabilire un nuovo record nel campionato, sarà premiato come miglior cannoniere europeo)[3], la squadra ottenne il diciottesimo titolo nazionale con quattro giornate di anticipo[3].
Nel frattempo la Stella Rossa era giunta a giocare la Coppa dei Campioni fino all'ultimo atto: dopo aver eliminato in maniera agevole il Grasshoppers (sconfitto per 4-1 nella gara di ritorno a Zurigo), i Rangers (regolati per 3-0 nel match di andata a Belgrado) e la Dinamo Dresda (ottenendo una vittoria in entrambe le gare, con il match di ritorno a Dresda sospeso per intemperanze dei tifosi sul punteggio di 2-1 e omologato con il punteggio di 3-0 in favore della Stella Rossa[4]), la squadra incontrò in semifinale il Bayern Monaco. Grazie a due rimonte (vittoria per 2-1 a Monaco con iniziale vantaggio dei bavaresi e pareggio per 2-2 a Belgrado con il risultato fissato da un'autorete di Augenthaler allo scadere[1][5]), la Stella Rossa poté disputare la finale di Bari contro l'Olympique Marsiglia.
Divenuta nota come Generazione d'oro della Stella Rossa o Generazione del 1991 (клуба Генерација 1991), in occasione del diciannovesimo anniversario della finale avvenuto il 29 maggio 2010, la squadra venne insignita dalla società del titolo onorifico di Stelle della Stella Rossa, precedentemente riservato a dei singoli giocatori. Per l'occasione, vennero indicati quei giocatori della rosa che avevano totalizzato almeno una presenza in Coppa dei Campioni.[6]
Gara sospesa dopo 78 minuti di gioco per intemperanze dei tifosi della Dinamo Dresda[4]. L'incontro è stato omologato con il punteggio di 3-0 per la Stella Rossa, che passa il turno con il risultato complessivo di 6-0.