Francesco Gonzaga (5 agosto 1684 – Madrid, 2 giugno 1758) è stato un nobile italiano.
Biografia
Figlio di Ferdinando II Gonzaga, quinto e ultimo principe di Castiglione, e di Laura Pico della Mirandola[1] si trasferì giovanissimo in Spagna dove ricoprì importanti incarichi alla corte del re Filippo V.
Su concessione del re, il 21 dicembre 1717 venne creato il titolo di Duca di Solferino e Francesco divenne pertanto il I duca.
Onorificenze
Discendenza
Francesco sposò in prime nozze nel 1716 Isabel Zacarías Ponce de León y Alencastre (1669-1721), vedova di Antonio Martín Álvarez de Toledo y Guzmán (1669-1711), dalla quale non ebbe figli.
Sposò nel 1722 in seconde nozze Giulia Chiteria (Litteria) Caracciolo (1705-1756), figlia di don Carmine Niccolò, principe di Santo Buono, dalla quale ebbe numerosi figli, tra questi:
- Maria Luigia (1726-1773), II duchessa di Solferino, sposò Joachim Atanasio Pignatelli Aragona Cortez (1724-1776)[2][3];
- Maria Francesca (1731-1757), sposò Pedro de Alcántara Fernández de Córdoba y Moncada, XII duca di Medinaceli;[4]
- Maria Antonia Dorotea (1735-1801), sposò Antonio Álvarez de Toledo Osorio, marchese di Villafranca del Bierzo;
- Filippo Luigi (1738-1740);
- Filippo Luigi (1740-m. 3 dicembre 1762), sposò Maria de la Cerda di Medina Coeli; il figlio, Giuseppe Luigi (n. 19 marzo 1761 - m. 10 giugno 1818), dal suo secondo matrimonio con Giulia Eufrosina Esterhazy, ebbe Alessandro Andrea, che rivendicò la successione sul ducato di Mantova e del Monferrato e su tutti gli altri feudi gonzagheschi.
Ascendenza
Note
Bibliografia
- (FR) Aimé Ferraris, Notice historique et généalogique sur la famille impériale et royale des Princes de Gonzaga ou documents pour servir à l'histoire de l'Italie, Torino, 1851.
- Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.
- Giancarlo Malacarne, Gonzaga, Genealogie di una dinastia, Modena, Il Bulino, 2010, ISBN 978-88-86251-89-1.
- Pompeo Litta, Gonzaga di Mantova, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1835, SBN LO11405418.
Voci correlate