Foreste pluviali del Madagascar orientale
Le foreste pluviali del Madagascar orientale sono una ecoregione di foreste pluviali che si estende da nord a sud lungo la costa orientale del Madagascar (codice ecoregione: AT0117 [1]). Forma, assieme alle ecoregioni delle foreste subumide del Madagascar e della macchia ericoide del Madagascar, la regione denominata foreste e boscaglia del Madagascar, inclusa nella lista Global 200[2]. TerritorioL'ecoregione si sviluppa su una sottile fascia di territorio compresa tra la scarpata orientale e il piano costiero dell'isola, da 0 a 800 m di altitudine.[1] Alla sua estremità nord le foreste pluviali degradano progressivamente verso la foresta decidua secca del Madagascar occidentale; lungo tutto il confine orientale, a partire dagli 800 m di altitudine, si ha la progressiva transizione verso la foresta subumida; alla estremità meridionale infine l'ecoregione confina con la foresta spinosa. FloraLa regione è caratterizzata da una densa foresta pluviale tropicale con una canopia che supera i 30 m di altezza, in cui spiccano Canarium spp. (Burseraceae), Albizia spp. (Fabaceae) e Brochoneura acuminata (Myristaceae); altre specie caratterizzanti sono Diospyros spp. (Ebenaceae), Ocotea spp. (Lauraceae), Symphonia spp. (Clusiaceae), Tambourissa spp. (Monimiaceae) e Dalbergia spp. (Fabaceae).[1] FaunaLe foreste pluviali del versante orientale sono un importante centro di biodiversità ed ospitano numerosi endemismi tra cui numerose specie di lemuri: il chirogaleo dalle orecchie pelose (Allocebus trichotis), l'apalemure dorato (Hapalemur aureus), l'aye-aye (Daubentonia madagascariensis), il vari bianconero (Varecia variegata), il vari rosso (Varecia rubra), l'indri (Indri indri), il maki lanoso (Avahi laniger), il sifaka diadema (Propithecus diadema), il sifaka di Milne-Edwards (Propithecus edwardsi), il sifaka candido (Propithecus candidus), il prolemure dal naso largo (Prolemur simus), il lemure dalla fronte bianca (Eulemur albifrons), il lemure dal collare (Eulemur collaris) e il lemure dal ventre rosso (Eulemur rubriventer).[1] ConservazioneNel corso dei secoli la deforestazione ha cancellato una parte significativa delle foreste di questa ecoregione e quelle che attualmente sopravvivono sono spesso frammentate e sottoposte a pressione antropica. Molti dei lembi di foresta rimanenti ricadon all'interno di aree naturali protette tra cui il parco nazionale di Masoala, il parco nazionale di Mananara Nord, la riserva speciale di Ambatovaky e la riserva naturale integrale di Zahamena.[1] Note
Voci correlate |