Filippo SaporitoFilippo Saporito (Aversa, 19 luglio 1870 – Aversa, 30 ottobre 1955) è stato uno psichiatra italiano. BiografiaÈ interno all'Ospedale Psichiatrico della Maddalena, già prima di laurearsi nel 1896. Inizia poi a pubblicare i risultati dei suoi primi studi, tra i quali "Studio sul disturbo del linguaggio", e su di un caso di paralisi infantile sugli "Annales Médico-Psicologiques Paris". Nel 1907 ad Aversa, già sede del primo Manicomio Civile, subentra nella direzione a Gaspare Virgilio, occupandosi delle cure agli ammalati e della organizzazione generale[1], con criteri molto innovativi[2]. Poi gli fu assegnato un nuovo edificio come struttura per accogliere l'ospedale, l'ex Castello Aragonese ubicato nel centro storico di Aversa. I suoi studi sull'antropologia criminale sono analizzati in Italia che all'estero e si occupa perizie delicate ed impegnative, come quella sul brigante Giuseppe Musolino[3], quella a Vincenzo Paternò, uccisore della Contessa Giulia Trigona di S. Elia e ad Antonio Gramsci[4]. Sin dagli inizi del '900 si impegna nella politica attiva nell'amministrazione di Aversa come consigliere comunale. Appartenente al partito ministeriale, è tra i sostenitori prima di Pietro Rosano e poi di Carlo Schanzer. Rimane sempre fuori dalle lotte intestine che pervadono la politica di Terra di Lavoro, ed è ricordato un suo discorso al Consiglio Comunale di Aversa del 1914. Dal 1920 al 1930 pubblica una serie di studi psichiatrici, sociali e giuridici che vengono esposti in vari congressi accademici[5]. Sarà lui a scrivere nel 1946 la perizia psichiatrica che dichiarerà Leonarda Cianciulli[6], la saponificatrice di Correggio (RE), totalmente insana di mente, perizia che non verrà accolta dal tribunale di Reggio Emilia, che riconoscerà invece all'omicida solo un'infermità parziale e la condannerà alla detenzione in un manicomio giudiziario. L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa porta il suo nome, così come una delle principali arterie della città. Pubblicazioni
Note
Bibliografia
|
Portal di Ensiklopedia Dunia