Filippa di DammartinFilippa di Dammartin, in inglese: Philippe of Dammartin (... – 1280 circa), fu contessa consorte di Gheldria e di Zutphen, dal 1252 circa, al 1271. OrigineFilippa, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlia di Simone di Dammartin[1], conte d'Aumale e della moglie[2], Maria di Ponthieu, contessa del Ponthieu e di Montreuil, che, secondo il Roderici Toletani Archiepiscopi De Rebus Hispaniæ, Maria era l'unica figlia del conte di Ponthieu, Guglielmo II e della moglie, Adele di Francia[3], contessa di Vexin, che era figlia del re di Francia, Luigi VII e della sua seconda moglie, Costanza di Castiglia[3], e sorellastra del re di Francia, Filippo II Augusto, come conferma anche la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[4]. BiografiaSuo padre, Simone, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, morì nel 1239[1], come conferma anche il documento CXXXIII del Cartulaire du comté de Ponthieu, inerente alla donazione che Maria fece alla chiesa della Vergine di Ourscamp nell'ottobre di quello stesso anno[7]. Sua madre, Maria, si era risposò, in seconde nozze, fra il settembre 1240 e il dicembre 1241, col figlio di Matteo II, signore di Montmorency, Matteo di Montmorency, come risulta dal documento n° CXLIII del Cartulaire du comté de Ponthieu[8] e da alcuni documenti datati dal 1246 al 1249 delle Preuves della Histoire généalogique de la maison de Montmorency et de Laval[9]. Rimasta vedova, nel 1246, in quello stesso anno, Filippa si risposò, in seconde nozze, con Rodolfo II, signore di Coucy, come ci viene confermato dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[1]; un estratto delle Preuves de l'Histoire généalogique des maisons de Guines, d'Ardres, de Gand, et de Coucy, ci informa che era figlio di Enguerrand III di Coucy e che morì, a Mansura, nel 1250, durante la settima crociata[11]; il documento n° CLVIII, datato 1251, del Cartulaire du comté de Ponthieu ci conferma che Filippa era già vedova (Philippa quondam comitissa Augi et domina Couciaci)[12]. Sua madre, Maria, morì alcuni mesi dopo il 21 settembre 1250 e, secondo il Roderici Toletani Archiepiscopi De Rebus Hispaniæ, nella contea di Ponthieu, le succedette la figlia primogenita, Giovanna[3], sorella di Filippa. Nel 1253, Filippa, secondo il Kronijk van Arent toe Bocop, si sposò, in terze nozze, col conte di Gheldria e di Zutphen, Ottone II[11][14], che, ancora secondo il Kronijk van Arent toe Bocop, era il figlio maschio primogenito del conte di Gheldria e conte di Zutphen, Gerardo III e della moglie, Margherita di Brabante[15], che, secondo la Genealogia Ducum Brabantiæ Heredum Franciæ, era figlia del Duca della Bassa Lorena (Lotaringia), duca di Lovanio e duca di Brabante, Enrico I e della moglie, Matilde di Lorena[16], figlia del Conte consorte di Boulogne, Matteo di Lorena e della Contessa di Boulogne, Maria, come ci viene confermato sia dalla Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis)[17], che dal Gisleberti Chronicon Hanoniense[18]. Secondo il Kronijk van Arent toe Bocop, suo marito, Ottone morì il 9 gennaio 1271 e fu inumato nell'abbazia di Graefenthal, Kleve (Renania Settentrionale-Vestfalia)[19]. Filippa compare citata ancora in un documento, datato 1277, del Le cartulaire du comté de Ponthieu, Mémoires de la société d'émulation d'Abbeville, Tome II (non consuitato)[10]; non si conosce la data esatta della sua morte.
FigliAl suo primo marito, Rodolfo di Lusignano, Filippa non diede figli. Al suo secondo marito, Rodolfo II, signore di Coucy, Filippa non diede figli. Al suo terzo marito, Ottone II, Filippa diede tre figli[20][21]:
Note
Bibliografia
Letteratura storiograficaVoci correlate
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