Festival del Cinema di Frontiera

Festival internazionale Cinema di Frontiera
Un'immagine scattata durante il Festival del Cinema di Frontiera a Marzamemi
LuogoMarzamemi
Anni2000 - 2022
Fondato daNello Correale, Gian Paolo Cugno e Sebastiano Gesù
Dateultima settimana di luglio
GenereCinema indipendente internazionale , mediterraneo e di frontiera
OrganizzazioneTipota Movie Company, Centro commerciale naturale "Marzamemi" - cinecircolo Cinefrontiera
Sito ufficialewww.cinefrontiera.it

Il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera è un festival cinematografico competitivo ideato e diretto dal regista-sceneggiatore Nello Correale e svoltosi annualmente in piazza Regina Margherita e nella Tonnara a Marzamemi dal 2000 al 2022,nei primi anni anche a Portopalo di Capo Passero e dal 2023 a Vittoria /RG) e Catania.[1].

«Frontiera, non come territorio ai margini, ma come la parte situata di fronte. Cinema di Frontiera non cinema di periferia, cascame di un cinema dominante, centripeto, che si difende; bensì un cinema che si interroga, che guarda all'altro da sé, aperto al nuovo. Un Cinema che sia punta avanzata verso l'esterno, avamposto e non retroguardia. Cinema di Frontiera inteso nel suo valore simbolico, oltre che geografico nell'accezione più ampia del termine. Frontiere territoriali, culturali, ma anche dell'anima e dei linguaggi; punto d'incontro tra passato, presente e futuro. Frontiera non come limite, confine, ma finestra sull'universo, sugli universi circostanti e opposti. Cinema interculturale che cerca i caratteri congiungenti tra i popoli più che quelli divisori. È questo il Cinema di Frontiera.»

Storia

Da ormai venti anni, a settembre, l’antico borgo marinaro di Marzamemi ospita il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera.

Per una settimana il borgo di Marzamemi si trasforma nella sala cinematografica a cielo aperto più grande e più a Sud d’Europa e diventa, anche se in modo virtuale, il centro del Mediterraneo, punto d’incontro di tre continenti: Europa, Asia e Africa.

Il Festival porta avanti il suo progetto di presentare e sviluppare un cinema attento ai temi delle frontiere.

"E’ il 2000, l’anno dell’Europa, dell’euro, del grande sviluppo di internet. Vengo già da qualche anno in vacanza a Marzamemi. Qui ho girato l’anno primo il mio film “Oltremare”. Incontro, nel piccolo borgo, amici che hanno partecipato al film e mi invitano a pensare qualcosa per il borgo e la piazza Regina Margherita ormai quasi disabitata e frequentata solo da un piccolo gruppo di pescatori ,ex tonnaroti. Un amico regista finlandese, Mika Kaurismaki, che ama la Sicilia e che la conosce prima di me, sta lavorando al montaggio a Monaco di un suo film. Ci sentiamo. Insieme con il fratello Aki, organizza il Midnight Sun Festival, il festival più a Nord d’Europa, a Sodankila, oltre il Circolo Polare Artico, dove mi invita a portare il mio film “Oltremare”. Se lui organizza il festival di cinema più a Nord d’Europa io penso di organizzare quello più a Sud. Un gemellaggio ideale con il festival di Sodankila (Finlandia) e un ponte virtuale tra Nord e Sud nel luogo d’incrocio di tre continenti. Coinvolgo gli amici e il critico-storico del cinema Sebastiano Gesù diventa mio collaboratore nelle scelte artistiche." ( Nello Correale)

Kaurismaki porta il suo primo film, “Rosso”, girato in Sicilia con suo fratello Aki, sentiamo Vittorio De Seta che arriva con i suoi straordinari documentari, altri amici in giro per l’Europa, affascinati dall’idea di proiettare i loro film in un luogo così suggestivo, a 75 miglia a Sud di Tunisi, e si parte! In pochi anni diventa un appuntamento per molti.

Le istituzioni cominciano a mostrare qualche interesse, i film attirano i cinefili, il pubblico stanziale si mischia con quello di passaggio. La prima frontiera viene abbattuta! La piazza si fa bella, il borgo si rinnova, le attività tutt’intorno attirano e soddisfano i turisti in aumento che cercano qualcosa di più del sole, mare e granita. Il festival diventa il luogo per molti autori che vogliono presentare i propri film davanti a un pubblico vero e per i produttori che vogliono verificare la bontà delle proprie scelte.

Il pubblico aumenta e la stampa comincia a scriverne. L’International Herald Tribune ci dedica una intera pagina, parla del festival Glocal italiano, la gente del posto capisce che il termine Frontiera non è sinonimo di periferia e marginalità ma, nell’era di internet e della rete, si può essere centrali anche stando lontano dal centro. Basta fare un “nodo” alla rete e automaticamente si convogliano in questo punto interessi e sguardi. Questo nodo è il festival.( Nello Correale)

Grazie all'interessamento di personalità come il regista e sceneggiatore Nello Correale in collaborazione con il regista e sceneggiatore Gian Paolo Cugno e il critico cinematografico Sebastiano Gesù, il festival ha subito guadagnato il favore della critica[senza fonte]. Dal 2000 al 2011 l'organizzazione dell'evento è stata curata da Turi Pintaldi e dal Cinecircolo "Baia delle Tortore", nel 2012 è stato lo stesso direttore artistico, Nello Correale, ad organizzare una inedita edizione itinerante. Dal 2013 il Festival viene organizzato dal Centro naturale commerciale "Marzamemi", presieduto da Barbara Fronterrè e dal Cinecircolo "Festival Internazionale del Cinema di Frontiera", coordinato da Rosita Pignanelli. Responsabili dell'organizzazione dal 2013 sono Sebastiano Diamante (Rapporti Istituzionali e Comunicazione) e Vincenzo Fallisi (Responsabile Economico). Dalla XVI edizione del 2016 è nata la sezione Frontiera del libro, diretta dall'attrice teatrale e regista Gisella Calì, un appuntamento letterario che coniuga, attraverso un ciclo di presentazioni letterarie e dibattiti con autori siciliani e nazionali, l'enogastronomia alla letteratura. La rassegna ha ospitato scrittori nazionali e internazionali, musicisti, artisti e operatori culturali di grande fama, per una vera e propria festa della lettura e della parola.

Al festival sono intervenuti, fra gli altri, Mika Kaurismaki,Vittorio De Seta,Thomas Struck, Francesco Alliata, Barbora Bobulova, Moahmed Soudani,Luca Zingaretti, Antonio Catania,Elit Iscan Enzo Monteleone, Kate Singleton, Saverio Costanzo,Cecilia Zanuso, Jasmine Trinca,Claudia Gerini,Miriam Leone,Sandra Ceccarelli,Jean Marc Faure,Ester Pantano, Luigi Lo Cascio, Daniele Gaglianone, Felice Cavallaro, Egidio Eronico,Tatti Sanguineti,Fabio Ferzetti,Maurizio Di Rienzo,Jhon Katz, Eleonora Giorgi,Andrea Segre, Donatella Finocchiaro, Laura Morante,Roberto Andò, Alberto Sironi, Riccardo Scamarcio,Tiziana Lodato, Lucia Sardo,Mogol,Morgan,Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio,Marco Amenta, Giuseppe Piccioni, Maurizio Nichetti, Franco Battiato, Carmen Consoli, Rocco Papaleo,Pasquale Scimeca, Nina Zilli, Roy Paci,Carlo Siliotto,David Coco, Franco Maresco,Hajder Rashid, Daniele Ciprì, Roland Sejko.

Marchio Registrato UIBM. Ministero Sviluppo Economico. Numero Registrazione 000164144

Albo d'oro

Note

  1. ^ Marzamemi perde il Cinema di Frontiera. Il regista Correale: "Non ci sono le condizioni", su Cinema di Frontiera - Festival Internazionale, 30 agosto 2023. URL consultato il 14 marzo 2024.
  2. ^ Simone Pinchiorri, I premi della 9ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, su cinemaitaliano.info, 27 luglio 2009.
  3. ^ Marzamemi, vince "No. I giorni dell'arcobaleno", su La Sicilia Web. URL consultato il 22 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2016).
  4. ^ Oriana Vella, Marzamemi. Ixcanul Volcano vince il Festival internazionale del Cinema di Frontiera, su SiracusaOggi, 27 luglio 2015. URL consultato il 14 marzo 2024.
  5. ^ Laura Nobile, Festival del cinema di frontiera a Marzamemi, vince una regista tunisina, su la Repubblica - Palermo, 2 agosto 2016. URL consultato il 14 marzo 2024.

Collegamenti esterni

  • info@tipota.it, nelcor@libero.it, segreteria.cinefrontiera@gmail.com
  • Sito ufficiale, su cinefrontiera.it. Modifica su Wikidata

https://www.facebook.com/cinefrontiera/

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