Facundo Tello

Facundo Tello
Informazioni personali
Arbitro di calcio
FederazioneArgentina (bandiera) Argentina
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
2013 -Primera División
Attività internazionale
AnniConfederazioneRuolo
2019-CONMEBOL e FIFAArbitro

Facundo Raúl Tello Figueroa (Bahía Blanca, 4 maggio 1982) è un arbitro di calcio argentino.

Carriera

Tello ha debuttato in Primera División nel 2013, arbitrando un incontro tra Godoy Cruz e Vélez dopo aver arbitrato solo 4 incontri di seconda divisione.[1]

Nel 2018 ha diretto il suo primo Superclásico.[2]

Nel 2019 entra nel roster degli arbitri internazionali ed è tra gli arbitri del campionato sudamericano Under-20 in Cile. È stato il primo arbitro internazionale della sezione di Bahía.[3] Nel 2021 ha arbitrato alla coppa araba FIFA.

Il 6 novembre 2022, ha arbitrato il match del Trofeo de Campeones 2022 tra Boca Juniors e Racing Club dove ha estratto il numero record di 10 cartellini rossi. Viene selezionato per il mondiale di Qatar 2022.[4]

Il 23 aprile 2024 la UEFA, nell'ambito di un programma di scambio rientrante nell'accordo di cooperazione con la CONMEBOL, lo ha convocato insieme agli assistenti Gabriel Chade e Ezequiel Brailovsky, per il campionato d'Europa 2024 in Germania.[5][6]

Note

  1. ^ El árbitro bahiense Facundo Tello debutará en Primera, su lanueva.com, La Nueva, 14 maggio 2013. URL consultato il 22 agosto 2018.
  2. ^ Facundo Tello será el árbitro del Superclásico en Mar del Plata, su clarin.com, Clarín, 6 gennaio 2018. URL consultato il 22 agosto 2018.
  3. ^ Facundo Tello se convirtió en árbitro internacional, su viapais.com.ar, Vía Bahía Blanca, 2 gennaio 2019. URL consultato il 26 gennaio 2019.
  4. ^ Follia nella Supercoppa argentina: 10 espulsi nel Boca! La partita finisce in anticipo, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 7 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
  5. ^ (EN) Referee teams for UEFA EURO 2024 appointed, su uefa.com, 23 aprile 2024.
  6. ^ (EN) Referees and assistant referees (PDF), su editorial.uefa.com, 23 aprile 2024.

Collegamenti esterni