Caleb Smith è un giovane programmatore che si aggiudica la possibilità di trascorrere una settimana nella casa in montagna di Nathan Bateman, l'amministratore delegato della società per cui lavora, la BlueBook. Nathan gli rivela subito che la sua casa non è altro che un grande laboratorio di ricerca, dove da solo ha progettato e costruito una macchina umanoide dotata di intelligenza artificiale di nome Ava. Oltre ad Ava e Nathan nella casa è presente anche Kyoko, una cameriera bellissima e muta, di cui l'inventore può disporre a suo piacimento. L'inventore appare come una persona sicura di sé e con il pallino per l'esercizio fisico e il salutismo, ma anche una forte passione per l'alcool.
Caleb è stato scelto, attraverso un concorso, per collaborare all'esecuzione del test di Turing, per scoprire se l'androide abbia una vera intelligenza e coscienza di sé. Il giovane programmatore inizia subito il test, incontrando il robot dalle sembianze femminili e cominciando a parlarci, sorprendendosi di quanto sia intelligente, sensibile e simile a un essere umano. Caleb inizia ad invaghirsi di Ava, che sembra ricambiare, e scopre inoltre che il robot è in grado di causare un'interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica nel laboratorio per evitare che Nathan ascolti le loro conversazioni. Durante i blackout le porte della casa-laboratorio si chiudono automaticamente per evitare possibili tentativi di intrusione o di fuga. Ava rivela che vorrebbe fuggire e vedere il mondo e che con l'aiuto di Caleb potrebbe farlo.
Man mano che passano i giorni, Caleb inizia ad essere sempre più insofferente nei contronti di Nathan, che gli appare come un borioso narcisista che tratta malissimo sia Ava che Kyoko. Quando l'inventore gli rivela l'intenzione di cancellare tutti i ricordi di Ava per portarla ad un successivo livello di sperimentazione, Caleb non ci sta e approfitta di un momento di ubriachezza di Nathan per entrare nel suo studio e osservare i suoi esperimenti. In questo modo, Caleb scopre che Nathan ha lavorato con decine di altri robot in passato e che la stessa Kyoko è una di loro. Terrorizzato dall'idea di poter essere lui stesso un automa, Caleb si ferisce da solo per appurare la sua umanità: la vista del suo sangue lo rinfranca.
Il giorno dopo, Ava e Caleb decidono di far ubriacare nuovamente Nathan per poter fuggire via dalla casa. Il piano va però in frantumi: Nathan in realtà ha ascoltato le conversazioni che i due credevano segrete e visto la scena in cui Caleb si feriva, per cui si rifiuta di bere e rivela a Caleb che, a suo parere, Ava stava solo fingendo di essere interessata a lui affinché la aiutasse a fuggire. Questo dimostrerebbe dunque la reale intelligenza umana di Ava. A questo punto Caleb rivela che, sospettando che lui ascoltasse tali conversazioni, il giorno prima, mentre Nathan era incosciente a causa dell'alcol, aveva già disabilitato i sistemi di sicurezza del posto in caso di blackout: Ava riesce infatti a disattivare l'energia elettrica e a uscire dalla sua stanza: ne consegue una colluttazione in cui interviene anche Kyoko.
Sebbene Nathan abbia sopraffatto Caleb fisicamente, le due robot riescono ad aggredirlo e ad avere la meglio su di lui. Prima di morire, l'uomo riesce a distruggere definitivamente Kyoko ed a danneggiare Ava, ma questa si ripara con vari pezzi meccanici e copre il suo intero corpo di pelle sintetica per poter sembrare una vera donna agli occhi di tutti. Fatto ciò, la robot lascia definitivamente la casa senza liberare Caleb dalla stanza in cui è imprigionato, ignorando deliberatamente le urla dell'uomo. Nelle ore successive, Ava è finalmente libera di vivere una vita normale in mezzo alle persone, alla città e alla natura.
Il primo trailer del film viene diffuso il 30 ottobre 2014, seguito nello stesso giorno dalla versione italiana, diffusa dalla Universal Pictures[2].
La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche britanniche a partire dal 23 gennaio 2015, in quelle statunitensi dal 10 aprile[2] e in quelle italiane dal 30 luglio[5]. In Italia il film è stato proiettato in anteprima il 23 marzo 2015 al Teatro Petruzzelli di Bari, in occasione del Bari International Film Festival.
Divieti
Negli Stati Uniti d'America, il film è stato classificato Restricted (R) dalla MPAA, per la presenza di nudità, riferimenti sessuali, linguaggio scurrile e violenza, vietando la visione ai minori di 17 anni non accompagnati[6].
Accoglienza
Critica
Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 92% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 8,10 su 10 basato su 281 critiche,[7] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 78 su 100 basato su 42 critiche.[8]
Incassi
Il film ha incassato 37,4 milioni di dollari in tutto il mondo.[4]
^(EN) Boston Society of Film Critics, su thefilmexperience.net, 6 dicembre 2015. URL consultato il 6 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2015).
^(EN) 2015 San Francisco Film Critics Circle Awards, su sffcc.org, San Francisco Film Critics Circle, 13 dicembre 2015. URL consultato il 13 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).