Collaborò dal 1906 a La Veu de Catalunya e fu un esponente del noucentisme catalano. Fu il segretario dell'Institut d'Estudis Catalans nel 1911 e direttore della Instrución Pública de la Mancomunidad de Cataluña nel 1917, ma gli fu tolto il ruolo dopo la morte di Prat de la Riba. Nel 1923 si trasferì a Madrid dove, nel 1927, divenne membro della Real Academia Española. Nel 1937, durante la guerra civile spagnola fu collaboratore della rivista dell'AlzamientoArriba España e quindi al ministero delle Belle Arti per il regime dittatoriale franchista a Burgos.
Nei suoi scritti ha evidenziato una grande attrazione per il classicismo e per il razionalismo mediterraneo. Nei suoi saggi filosofici, partendo da questi elementi, cercò di elaborare un suo modello di pensiero del mondo, della vita e dell'uomo. Per quanto riguarda le morfologie barocche e classiche oppose le "forme che volano" alle "forme che pesano", e ciò varrebbe per l'arte, l'architettura, la musica, una teoria scientifica o un'istituzione politica [1] . Oltre agli scritti storici, si specializzò sui saggi di critica d'arte, costituiti da monografie di artisti e movimenti.[2]
Opere
La fi d'Isidre Nonell, 1902
Gloses de quaresma, 1911
La ben plantada, 1911
Gualba la de mil veus, 1911
Oceanografia del tedi, 1918 (Oceanografia del tedio, versione e presentazione di Oreste Macrì, Edizioni di Lettere d'oggi, Roma, 1943, poi Arsenale, Venezia, 1984; a cura di Dino Campini, Perinetti Casoni, Milano, 1945; a cura di Alessandra Ruffino, Nino Aragno editore, Torino, 2016)
La vall de Josafat, 1918 (La valle di Giosafat, traduzione e introduzione di Celestino Capasso, Bompiani, Milano, 1945)
Gloses de la vaga, 1919
Tres horas en el Museo del Prado. Itinerario estético, 1922 (in L'arte di Goya; Tre ore al Museo del Prado; Una nuova visita al Museo del Prado, Bompiani, Milano, 1948; Tre ore nel museo del Prado: itinerario estetico, Pratiche, Parma, 1991)
Estudios de arte, 1932
Introducción a la vida angélica. Cartas a una soledad, 1939
La civilización en la historia. La Historia del Mundo en 500 palabras, 1943 (Storia del mondo in cinquecento parole, versione di Diego Valeri, All'Insegna del Pesce d'Oro, V. Scheiwiller, Milano, 1961; con il titolo In cinquecento parole. La storia del mondo, La filosofia, L'igiene, introduzione, traduzioni e note a cura di Mattia Geretto, Mimesis, Milano-Udine, 2015)
Lo barroco, 1944 (Del Barocco, a cura di Luciano Anceschi, Rosa & Ballo, Milano, 1945; SE, Milano, 1999; Abscondita, Milano, 2011)
Novísimo glosario, 1946
El secreto de la filosofía, 1947
La verdadera historia de Lidia de Cadaqués, 1954
El nou Prometeu encadenat, 1966 (Il nuovo Prometeo incatenato, a cura di Francesco Vezzani, Nuova cultura, Roma, 2010)