Ente minerario sicilianoL'Ente minerario siciliano è un ente pubblico della Regione Siciliana, in liquidazione dal 1999. È un ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, con lo scopo di promuovere: la ricerca, la coltivazione, la trasformazione ed il collocamento commerciale delle risorse minerarie della Sicilia[1], in particolare degli idrocarburi liquidi e gassosi, dello zolfo e dei sali potassici. StoriaL'Ente è stato costituito con la legge della Regione Siciliana n. 2 dell'11 gennaio 1963. È stato posto in liquidazione con la legge 20 gennaio 1999, n. 5, assieme ad altri enti economici della Regione Siciliana[2]. Commissario liquidatore è stata nominata la docente universitaria Rosalba Alessi. Al momento della liquidazione facevano parte dell'ente 15 aziende. Nel 2017 non erano state ancora liquidate tutte le partecipazioni azionarie. Nel 2018 il governo Musumeci ha revocato l'incarico alla Alessi, nominando al suo posto un dirigente interno[3]. Società liquidateQueste le partecipazioni di EMS liquidate:
Note
Voci correlateAltri progetti
|