Enrico Lanzi
Enrico Luigi Lanzi (Spessa, 5 febbraio 1953) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. CarrieraGiocatoreCresciuto nelle giovanili del Milan, nel 1972 Lanzi è stato dato in prestito al Cesena in Serie B, con cui ha concluso il campionato cadetto al secondo posto conquistando la promozione in Serie A. L'anno seguente è ritornato al Milan ed è stato aggregato alla prima squadra, esordendovi il 9 dicembre 1973 a San Siro contro la Fiorentina. Durante la stagione ha disputato 5 partite in Serie A, 4 in Coppa Italia e 3 in Coppa delle Coppe, tra cui la finale di Rotterdam, persa per 2-0 contro il Magdeburgo, gara nella quale Lanzi ha segnato l'autogol che ha permesso agli avversari di sbloccare il risultato.[1] Nel 1974 è stato acquistato dal Varese, con cui ha collezionato altre 16 presenze in massima serie, concludendo il campionato con la retrocessione in Serie B. Dopo aver iniziato la stagione nel campionato cadetto con i biancorossi, ad ottobre 1975 è tornato in Serie A firmando per il Perugia. Nel 1977 è passato al Monza in Serie B e l'anno seguente al Campobasso in Serie C1. Dopo 3 stagioni in Molise, nel 1981 ha firmato per la Paganese, con cui ha disputato due campionati di Serie C1 e uno di Serie C2 dopo la retrocessione del 1983. Nel 1984 ha lasciato la Paganese e successivamente ha chiuso la carriera nel Broni. In carriera ha totalizzato complessivamente 33 presenze in Serie A e 61 presenze e 2 reti in Serie B. AllenatoreDopo essersi ritirato dal calcio giocato ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha allenato nel Campionato Nazionale Dilettanti la Vogherese, subentrando a Roberto Casone,[2] e il Pavia, subentrando a Riccardo Ferri nel dicembre 1997[3], lasciando poi l'incarico nel febbraio 1998.[4] e il Pavia, subentrando a Riccardo Ferri nel dicembre 1997[3], lasciando poi l'incarico nel febbraio 1998.[5] Note
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