Enemalta
Enemalta plc è un'azienda maltese, unico operatore energetico di Malta. Gestisce la Centrale elettrica di Delimara oltre che l'elettrodotto Italia-Malta e si occupa della fornitura di energia elettrica del paese. La società è controllata dal Governo di Malta mentre un terzo del capitale sociale è dell'azienda cinese Shanghai Electric.[1] StoriaL'azienda è stata fondata dal governo maltese il 1º ottobre 1977 scorporando gran parte delle competenze in materia di gestione e sviluppo della rete di produzione e distribuzione energetica assegnate al Ministero dello sviluppo, dell'energia, dei porti e delle telecomunicazioni. Nel 2010 Enemalta Co. ha firmato un contratto con l'azienda francese Nexans per la realizzazione di un elettrodotto tra Malta e l'isola italiana di Sicilia.[2] Nel 2014 il governo maltese ha firmato un accordo con l'azienda cinese Shanghai Electric Power Company per la vendita a quest'ultima del 33% del capitale di Enemalta per 320 milioni di euro.[3][4] ControversieNel 2013 è stata aperta un'inchiesta riguardante presunti illeciti negli accordi di fornitura di petrolio da parte delle aziende francesi Trafigura e TOTSA (divisione commerciale di Total) nei primi anni 2000. In seguito all'inchiesta Enemalta ha bandito le due aziende dalle proprie procedure ad evidenza pubblica per la fornitura di petrolio.[5][6] Il controllore finanziario dell'azienda Tarcisio Mifsud è stato dichiarato prosciolto dalle accuse di corruzione nel 2022.[7] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia