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Emilio MorpurgoQuesta voce o sezione sull'argomento politici italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Emilio Morpurgo (Padova, 23 ottobre 1836 – Padova, 15 febbraio 1885) è stato uno statistico e politico italiano. BiografiaFu docente di statistica presso l'Università degli Studi di Padova, di cui fu rettore tra il 1880 e il 1882.[1] Rivestì il ruolo di parlamentare della destra storica dalla liberazione del Veneto fino alla morte - con un intervallo tra il 1876 e il 1880. Nel 1880 fondò l'Annuario delle scienze giuridiche sociali e politiche. Ebbe l'incarico di segretario del Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio tra il 1873 e il 1876, e di relatore dell'Inchiesta Jacini per le province del Veneto. Approfondì, nei suoi studi, le misere condizioni di vita dei contadini veneti e fu un convinto sostenitore degli ideali del mutualismo: «la mutualità soltanto, quando ne sia diffuso il concetto, può raggranellare quelle briciole di ricchezza che rimangono inoperose e bene spesso si disperdono; essa soltanto può con passi misurati bensì, ma sicuri, diffondere quelle abitudini morali che fanno crescere vigorosa e preservano da delusioni e pericoli l'opera adolescente del credito popolare» Il suo pensiero viene generalmente ricondotto a quello della "scuola lombardo-veneta", favorevole all'intervento dello Stato nel campo economico e sociale. OpereLe sue maggiori pubblicazioni sono:
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