eFootball è una serie di videogiochi di calcio prodotta dalla società giapponese Konami a partire dal 1994. Conosciuta in Giappone come Winning Eleven, la serie ha assunto nel 2001 il nome Pro Evolution Soccer (abbreviato PES) e dal 2021 è stata rinominata in eFootball, dopo aver adottato tra il 2019 e il 2021 il nome eFootball Pro Evolution Soccer.
Storia
Il primo gioco di calcio targato Konami fu Konami Hyper Soccer, pubblicato nel 1992 per NES, ma non ha nessuna delle caratteristiche della futura serie.
La serie PES è un'evoluzione di International Superstar Soccer (ISS), gioco prodotto da Konami nel 1994 per la piattaforma Super Nintendo e pubblicato in Giappone con il titolo di Winning Eleven[1]. Venne realizzato un primo seguito pubblicato in Europa nel 1996 per Super Nintendo, Mega Drive e PlayStation che prese il nome di International Superstar Soccer Deluxe. Successivamente la serie si divise in due versioni, la prima sviluppata da KCET (studio Konami di Tokyo) che prese il suffisso Pro (a indicarne l'approccio simulativo piuttosto che arcade), la seconda invece sviluppata da KCEO (studio Konami di Osaka) che conservò il nome originale.
Il primo International Superstar Soccer Pro (1997), Wining Eleven '97 in Giappone, si può considerare il capostipite della serie PES; rappresentò il punto di incontro tra la nuova grafica 3D da PlayStation del precedente Goal Storm (1995) e il gameplay e il controllo di International Superstar Soccer[2]. Fu anche il primo titolo del game directorShingo Takatsuka, che era già stato uno dei programmatori di Goal Storm. Takatsuka è rimasto a lungo nel ruolo di direttore o produttore della serie ed è lo sviluppatore più rappresentativo di PES[2].
Il titolo occidentale Pro Evolution Soccer è stato preso a partire dall'edizione del 2001, e l'abbreviazione PES è stata usata ufficialmente come titolo principale sulle copertine europee a partire da PES 6 (2006). Da PES 2008 è usata anche sulle copertine americane.
Il principale rivale di PES è FIFA. La serie ha avuto il suo picco di popolarità negli anni 2000 su PlayStation 2[senza fonte]. Con l'approdo su console di settima generazione, la serie ha subito un drastico calo di vendite, anche a fronte del numero di licenze dei campionati internazionali acquisite negli anni da EA Sports[senza fonte], la quale detiene l'esclusiva per i diritti della Premier League e le competizioni tra nazionali come i Mondiali e gli Europei, di cui produce anche i giochi. A fronte di ciò, Konami negli ultimi anni ha acquisito i diritti dei maggiori tornei continentali per club, tra cui la Champions League, l'Europa League e la Copa Libertadores. L'edizione 2015 del gioco è stata caratterizzata dallo scambio di telecronisti con FIFA: infatti Fabio Caressa, storico commentatore della serie, passa a PES, mentre Pierluigi Pardo passa a FIFA.
Il 21 luglio 2021 Konami ha pubblicato un annuncio che ha rivelato la sostituzione del marchio Pro Evolution Soccer con eFootball. Il gioco è free-to-play ed è uscito su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, Windows 10, Steam, iOS e Android il 3 ottobre 2021[3][4][5].
Inoltre i seguenti titoli sono stati rilasciati esclusivamente per le console arcade:
World Soccer: Winning Eleven Arcade Game Style
World Soccer: Winning Eleven Arcade Game Style 2003
World Soccer: Winning Eleven 2006 Arcade Championship
World Soccer: Winning Eleven Arcade Championship 2008
World Soccer: Winning Eleven Arcade Championship 2010
World Soccer: Winning Eleven Arcade Championship 2012
World Soccer: Winning Eleven Arcade Championship 2014
Infine è presente un gioco esclusivamente online chiamato Winning Eleven Online, rilasciato nel dicembre 2012, seguito da Winning Eleven Online 2014, rilasciato appunto nel 2014. Quest'ultimo è stato tuttavia rilasciato solamente in Corea del Sud.
Note
^Speciale Winning Eleven, su spaziogames.it, 1º luglio 2002. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
^abShingo Takatsuka, in Retrogame Magazine, n. 7, seconda serie, Cernusco sul Naviglio, Sprea, maggio/giugno 2018, pp. 36-39, ISSN 2532-4225 (WC · ACNP).
^TOP, su eFootball. URL consultato il 23 luglio 2021.