Due figlie e altri animali feroci
Due figlie e altri animali feroci. Diario di un'adozione internazionale è un libro scritto da Leo Ortolani e pubblicato nel 2011. TramaDopo un prologo che descrive l'iter di Ortolani e della moglie Caterina per poter adottare due bambine, il libro raccoglie le lettere che Ortolani scriveva a familiari e amici mentre era in Colombia con la moglie per procedere all'adozione. In queste lettere vengono raccontati l'incontro con le bambine Johanna e Lucy Maria e tutte le difficoltà e le vicende occorse nei circa 2 mesi passati in Sud America (tra il febbraio e il 1º aprile 2010). Un breve epilogo descrive infine lo stato d'animo dei genitori una volta tornati in Italia. Storia editorialeIn origine l'autore non pensava di pubblicare un libro: durante il suo periodo in Colombia per l'adozione delle bambine scriveva delle e-mail a parenti e amici ogni 2 giorni raccontando loro i progressi della vicenda[1]. L'idea di Ortolani era quella di mantenere un ricordo scritto, in maniera tale che in futuro Johanna e Lucy Mary potessero leggere com'era stata la storia della loro adozione[2]. Andrea Plazzi, però, editor da anni delle storie di Ortolani e suo amico, pensò che quei resoconti potessero essere pubblicabili e interessanti anche per il pubblico, in particolare per chi altri fosse coinvolto in adozioni internazionali[1][2]; di fronte alla possibilità di vedere pubblicate le sue e-mail, Ortolani ammette che cominciò a prestare più attenzione a quello che scriveva[3] e che da allora la moglie Caterina «legge tutto quello che scrivo riguardo all'argomento, prima che venga pubblicato»[4]. Di ritorno in Italia, Elisabetta Albieri della casa editrice Sperling & Kupfer fu dello stesso avviso di Plazzi e per questo il progetto andò in porto: Ortolani scrisse un prologo e un epilogo, disegnò circa 24 vignette a corredo dei diversi capitoli e il libro venne pubblicato il 20 settembre 2011[1]. Alcune copie del libro sono risultate difettose[5], rendendo necessaria una ristampa. Il libro è stato ristampato da BAO Publishing in una versiona riveduta e corretta, con vignette inedite, nell'aprile 2019.[6][7] Edizioni
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