a Guglielmo e Alberto, in coreggenza, andarono la Baviera-Straubing e le terre fiamminghe.
La Baviera-Landshut, dunque, si configurava come un Teilherzogtum facente legalmente parte del più grande Ducato di Baviera. Nel 1363, inoltre, il duca Stefano ottenne anche l'investitura a duca della Bassa Baviera, il cui titolo venne da quel momento associato a quello di duca di Baviera-Landshut.
Alla morte di Stefano II (1375), tuttavia, si ripresentò il problema della successione: i tre figli maschi del defunto duca, Giovanni II, Stefano III e Federico, governarono congiuntamente il ducato ereditato dal padre fino al 1392, anno in cui i tre fratelli si accordarono per spartire la Baviera-Landshut (Terza spartizione della Baviera):
a Federico fu lasciata la Baviera-Landshut propriamente detta;
Nel 1429, a causa dell'estinzione del ramo Wittelsabch di Baviera-Straubing, alla Baviera-Landshut furono aggregati alcuni feudi del soppresso ducato; il medesimo motivo fu alla base della completa annessione della Baviera-Ingolstadt (1447). A seguito di queste acquisizioni, il Teilherzogtum di Baviera-Landshut divenne la porzione più ricca della Baviera, anche in virtù del possesso delle miniere di Rattenberg e Kitzbühel e di una efficiente burocrazia.
La corte ducale risiedeva nel castello di Trausnitz a Landshut; la residenza secondaria, invece, si trovava presso il castello di Burghausen, presso l'omonima cittadina.
Il 1º dicembre 1503 morì l'ultimo duca, Giorgio il Ricco. Non avendo avuto eredi maschi, il ducato sarebbe dovuto passare al cugino Alberto IV di Baviera-Monaco: eredi di Giorgio, invece, furono designati la figlia Elisabetta e il di lei marito Roberto del Palatinato. Questo atto fu la causa dello scoppio della cosiddetta guerra di successione di Landshut. Il 30 luglio 1505, al termine del conflitto, un arbitrato dell'imperatore Massimiliano I, presentato alla dieta di Colonia, decretò la spartizione della Baviera-Landshut tra:
il ducato del Palatinato-Neuburg, creato appositamente per i giovanissimi nipoti del duca Giorgio il Ricco, e composto principalmente da piccoli feudi senza continuità territoriale di quella che era stata la parte settentrionale del vecchio ducato;
il Teilherzogtum di Baviera-Monaco, che si annetté la gran parte della scomparsa Baviera-Landshut e ne ereditò il titolo.
Secondogenito del precedente. Alla conclusione della guerra di successione di Landshut, nel 1505, Alberto IV di Baviera-Monaco ereditò il titolo di duca di Baviera-Landshut. Detto il Ricco.
Bibliografia
(DE) Batz, Karl: Bayern-Ingolstadt, Bayern-Landshut 1392–1506. Glanz und Elend einer Teilung, Archivio di Stato di Ingolstadt, Ingolstadt, 1992.
(DE) Spitzlberger, Georg: Das Herzogtum Bayern-Landshut und seine Residenzstadt 1392–1503, Hornung, Riemerling, 1993.