Figlio di un immigrato italiano e di una bahiana, ha avuto uno stile personale ed è stato autore di molti classici della canzone brasiliana: samba come O samba da minha terra, Doralice, Saudade da Bahia sono diventati standard della Música Popular Brasileira. Ha anche scritto diverse ballate che celebrano i pescatori bahiani, tra cui Promessa de pescador e O vento.
Sebbene le sue canzoni celebrino la gente di Bahia e si sia consacrato egli stesso nell'immaginario popolare brasiliano come l'archetipo di bahiano, si è trasferito a Rio de Janeiro dove ha costruito la sua fama negli anni trenta senza far ritorno nella sua città.
È stato contemporaneo del compositore Ary Barroso ed è considerato l’antico padre della musica di Bahia quando si pensa in termini musicali alla città a nord di Rio. È stato il "parceiro" del grande scrittore Jorge Amado, con cui ha scritto pagine bellissime.
Uno dei più celebrati brani rimane É doce morrer no mar, che riecheggia le due vicende dei pescatori di “Mar Morto”.[2]
Dorival Caymmi ha raggiunto il successo per la prima volta alla fine degli anni trenta insieme a Carmen Miranda, per la quale compose O que é que a baiana tem?. Ha prodotto musica per cinquant'anni, sia come cantante solista accompagnato dalla sua chitarra, sia accompagnato da gruppi e orchestre. Negli anni sessanta molte delle sue canzoni sono state riscoperte dal pioniere della bossa novaJoão Gilberto, ed egli stesso ebbe collaborazioni con Antônio Carlos Jobim. Tra i musicisti fortemente influenzati da Dorival Caymmi figurano Caetano Veloso e Gilberto Gil.
I suoi figli, Dori Caymmi e Danilo Caymmi, sono diventati anch'essi musicisti, come pure la figlia, Nana Caymmi, che ha debuttato accompagnando suo padre in concerto e in sala di registrazione.
Una delle sue più celebri citazioni rimane la frase: Chi non ama il samba non è una buona persona, è marcio nella testa o malato nei piedi.[3]
È morto all'età di 94 anni, il 16 agosto del 2008.
^Gildo De Stefano, Il popolo del samba, Roma, 2004
Bibliografia
Gildo De Stefano, Il popolo del samba. La vicenda e i protagonisti della storia della musica popolare brasiliana, con prefazione di Chico Buarque de Hollanda e introduzione di Gianni Minà, RAI-ERI, 2005, ISBN 88-397-1348-4
Gildo De Stefano, Saudade Bossa Nova: musiche, contaminazioni e ritmi del Brasile, Prefazione di Chico Buarque, introduzione di Gianni Minà, Logisma Editore, Firenze 2017, ISBN 978-88-97530-88-6