Diocesi di Volturno
![]() La diocesi di Volturno (in latino: Dioecesis Volturnensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaVolturno è un'antica sede episcopale della Campania. Nota ai Romani con il nome di Volturnum, corrisponde all'odierna città di Castel Volturno. Non si conosce l'origine della diocesi, anche se la tradizione attribuisce a san Castrese la sua fondazione. L'unico vescovo conosciuto è Pascasio, documentato in diverse occasioni tra la fine del V secolo e gli inizi del VI. Il 1º marzo 499, Pascasius, episcopus ecclesiae Vulturnensis prese parte al sinodo romano indetto da papa Simmaco nella basilica di San Pietro a Roma. È presumibilmente da identificare con l'omonimo vescovo, menzionato senza indicazione della sede di appartenenza nella lista dei vescovi che presero parte al sinodo indetto da papa Gelasio I nel maggio 495. Pascasio è ancora documentato in un altro concilio indetto nel mese di ottobre del 502 a Roma dal re Teodorico, e forse anche in quello convocato da papa Simmaco nel mese di novembre dello stesso anno, dove però non è indicata la sede di appartenenza del vescovo Pascasio. L'ecclesia vulturniana è ancora ricordata nell'epistolario di papa Pelagio I (556-561). Nell'epistolario di Gregorio Magno vi sono due lettere del gennaio 599 dove si parla dell'ecclesia Cubulterna, che in passato alcuni autori hanno attribuito alla diocesi di Volturno; in realtà queste citazioni sono da identificare con Cubulteria nel comune di Alvignano. La diocesi di Volturno molto verosimilmente scompare nella seconda metà del VI secolo e il suo territorio annesso a quello dell'arcidiocesi di Capua.[1] Nel corso dell'VIII secolo nel territorio dell'antica diocesi, alle sorgenti dell'omonimo fiume, sorse il noto monastero di San Vincenzo, attualmente in Molise. Dal 1966 Volturno è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 9 novembre 2012 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Angelo Vincenzo Zani, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. CronotassiVescoviVescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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