La diocesi di Carre (in latino Dioecesis Carrhena) è una sede soppressa del patriarcato di Antiochia e una sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Carre, nome antico della moderna città di Harran in Turchia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Osroene nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Antiochia ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Edessa, come attestato in una Notitia episcopatuum del VI secolo.[1]
Sono diversi i vescovi conosciuti di questa antica diocesi, da san Barses, venerato come santo, nel IV secolo, a Tawdurus Abu Qurra (Teodoro "padre di consolazione"), proficuo scrittore ecclesiastico, che fu vescovo fra l'VIII ed il IX secolo.
In seguito la sede fu stabilmente occupata da vescovi giacobiti: la Chronica di Michele il Siro menziona diciassette vescovi di Harran dall'VIII al XII secolo.[2]
A Carre è documentata anche una diocesi della Chiesa d'Oriente, dipendente dalla provincia di Nisibi, attestata dal VII all'XI secolo; un suo vescovo divenne patriarca con il nome di Sabrisho II (831/832-835/836).
Dal XVIII secolo Carre è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 27 marzo 1965.[3]
Cronotassi
Vescovi greci
Vescovi titolari
Note
- ^ (FR) Siméon Vailhé, La "Notitia episcopatuum" d'Antioche du patriarche Anastase, VI siècle, Echos d'Orient X, 1907, pp. 144-145. (DE) Ernest Honigmann, Studien zur Notitia Antiochena, Byzantinische Zeitschrift, nº 25, 1925, pp. 73-75.
- ^ Revue de l'Orient chrétien, VI (1901), p. 197.
- ^ Nel XIV e XV secolo Eubel attribuisce a questa sede dei vescovi Caraciensis o Carronensis. Per Janin i vescovi Caracensis sarebbero titolari della diocesi di Cheriana, una delle suffraganee di Trebidosonda (v. Chériana, Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. XII, Paris, 1953, coll. 632-633).
- ^ Abgaro fu probabilmente vescovo di Cirro e non di Carre (Honigmann, p. 150).
- ^ Echos d'Orient XVII (1914), pp. 147-149.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 437
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 973-978
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 1, p. 166; vol. 2, p. 118; vol. 5, p. 144; vol. 6, p. 149; vol. 7, p. 135; vol. 8, pp. 184–185
- (FR) Raymond Janin, v. Carrae, «Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques», vol. XI, Paris, 1949, coll. 1123-1124
- (FR) Roger Aubert - Jean-Maurice Fiey, v. Harran, «Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques», vol. XXIII, Paris, 1990, coll. 405-406
- (FR) Robert Devreesse, Le Patriarcat d'Antioche depuis la paix de l'église jusqu’à la conquête arabe, Paris, 1945, pp. 295-296
- (EN) Ernest Honigmann, The Patriarcate of Antioch: A Revision of Le Quien and the Notitia Antiochena, Traditio, vol. 5 (1947), p. 150
Collegamenti esterni
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