Diocesi di Bapara
La diocesi di Bapara (in latino: Dioecesis Baparensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaBapara, forse nei pressi del promontorio di Ksila nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense. Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Vincemalus, il cui nome appare al 98º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Vincemalus, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1] Il nome Vincemalus sembra derivare da una frase di san Paolo nella lettera ai Romani: Vincere in bono malum.[2] Dal 1933 Bapara è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 6 maggio 2015 il vescovo titolare è Valentin Cabbigat Dimoc, vicario apostolico di Bontoc-Lagawe. CronotassiVescovi residenti
Vescovi titolari
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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