Diocesi di Amanzia
La diocesi di Amanzia (in latino Dioecesis Amantiana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaAmanzia, antica città greca nei pressi di Valona in Albania[1] è un'antica sede vescovile della provincia romana dell'Epirus Novus nella diocesi civile di Macedonia, suffraganea dell'arcidiocesi di Durazzo. Fino a metà circa dell'VIII secolo, tutte le sedi episcopali della prefettura dell'Illirico erano parte del patriarcato di Roma. Si conosce un solo vescovo di questa antica diocesi, Eulalio, presente al concilio di Sardica attorno al 344 e che, aderendo al partito ariano, prese parte al concilio dissidente di Filippopoli. Secondo alcuni autori[2], questo vescovo sarebbe stato invece metropolita di Amasea. Non sono noti altri vescovi, probabilmente perché la diocesi scomparve in seguito alle invasioni barbariche del V secolo (Goti e Unni). Dal 1933 Amanzia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 19 ottobre 2002 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Paul Tschang In-nam, nunzio apostolico in Thailandia, Birmania e Cambogia e delegato apostolico in Laos. CronotassiVescovi greci
Vescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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