Demografia della PugliaEvoluzione demografica
Popolazione per provinciaLa popolazione[1] della Puglia per provincia:
Comuni più popolosiDi seguito la tabella riporta la popolazione residente nei comuni della Puglia con più di 40.000 abitanti[1]: Comuni più estesiIn grassetto i comuni che sono capoluogo di provincia.
Dall'emigrazione all'immigrazioneLa Puglia è stata una delle regioni con i più alti tassi di emigrazione nel corso del XX secolo. In effetti essa si colloca storicamente al terzo posto (dietro Sicilia e Campania)[2]. La ripartizione degli iscritti alle anagrafi consolari oggi stima in 370.000 il numero dei pugliesi emigrati all'estero. In realtà sono milioni, nel corso del Novecento, i pugliesi che hanno scelto la strada dell'emigrazione in due grandi ondate. La prima, che ha il suo picco negli anni immediatamente precedenti e seguenti la prima guerra mondiale, ha per meta esclusiva le Americhe (Stati Uniti, Argentina, Brasile), per poi dirigersi verso l'Europa centro-settentrionale che diviene così la destinazione principale dell'emigrazione pugliese. Secondo i dati delle anagrafi consolari sono 80.000 i pugliesi in Germania, altri 100.000 si dividono fra Svizzera, Francia e Belgio; notevoli sono ancora le presenze negli Stati Uniti (18.000), in Canada (18.000) e in America Latina, dove nel solo Venezuela la presenza di pugliesi è stimata in 8.000 cittadini. Con la seconda ondata, che ha il suo picco nel secondo dopoguerra, si scopre un nuovo continente: l'Australia. L'emigrazione diviene anche interna, attratta dallo sviluppo industriale di alcune aree settentrionali del Paese. Dal 1951 al 1967, 1.200.000 emigranti lasciarono la Puglia per trasferirsi prevalentemente in Piemonte e in Lombardia. Torino e Milano furono le destinazioni che attrassero un gran numero di giovani pugliesi: nello specifico, il capoluogo piemontese accolse gran parte dei provenienti dalla provincia di Foggia, mentre in quello lombardo si insediarono in larga maggioranza i baresi, con le altre province a seguire (i salentini prediligevano paesi esteri come Svizzera e Germania). Secondo il Bilancio demografico regionale elaborato dall'ISTAT, oggi a fronte di un saldo naturale che è risultato pari a +6.677 unità, l'incremento demografico della regione Puglia è dovuto, in misura consistente, dalle immigrazioni che sono largamente superiori alle emigrazioni. Nel corso del 2007 sono state iscritte in anagrafe come provenienti dall'estero 17.870 persone, mentre ammontano a 3.073 le cancellazioni per l'estero. Oggi la Puglia conta 51.242 cittadini stranieri[3] di cui 9.860 in provincia di Foggia, 23.041 nella città metropolitana di Bari, 4.244 in provincia di Taranto, 4.180 in provincia di Brindisi e 9.917 in provincia di Lecce. Si segnalano le comunità con più di mille unità:
Note
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