David Gaudu
David Gaudu (Landivisiau, 10 ottobre 1996) è un ciclista su strada francese che corre per il team Groupama-FDJ. Professionista dal 2017, ha caratteristiche di scalatore. In carriera, ha vinto il Tour de l'Avenir nel 2016[1]. CarrieraGià protagonista tra gli Juniores (nel 2014 fa sua la Aubel-Thimister-La Gleize in Belgio) tra gli Under-23 nel 2016 vince il prestigioso Tour de l'Avenir grazie alle ottime prestazioni in salita nell'ultima parte della gara. Dopo la quinta tappa si trova infatti 35º in classifica a 3'09" da leader Nico Denz.[2] Tuttavia non si arrende e già il giorno seguente vince la difficile frazione verso Tignes, ribaltando la classifica e portandosi in seconda posizione a pochi secondi dal nuovo leader Jhon Anderson Rodríguez. Nella settima tappa stacca nuovamente i rivali diretti e conquista la maglia di capoclassifica che conserva vittoriosamente anche nell'ultima e impegnativa ottava frazione.[2] Negli ultimi mesi del 2016 gareggia come stagista con la FDJ, squadra con cui passa professionista a inizio 2017. Inizia a mettersi in evidenza tra i professionisti durante la quarta tappa della Volta Ciclista a Catalunya 2017: nel finale di tappa tenta la sorte con Marc Soler, Alejandro Valverde e Chris Froome, ma vengono ripresi dal gruppo a 5 km dal traguardo.[3] Il giorno successivo, sull'impegnativo arrivo in salita di Tortosa, tiene il ritmo dei migliori fino a pochi km dal traguardo, concludendo settimo a 58" dal vincitore Alejandro Valverde.[4] Perde molte posizioni in classifica durante la sesta tappa: viene sorpreso nelle retrovie nella fase iniziale della tappa, quando il gruppo si spezza, e giunge al traguardo con 26'38" di ritardo dai primi, salvandosi dal tempo massimo per soli 47" ma perdendo molte posizioni in classifica generale.[5] Dopo essere andato all'attacco, infruttuosamente, nell'ultima tappa, conclude la sua prima gara World Tour in trentottesima posizione, a 35'07" da Valverde.[6] Esordisce alla Freccia Vallone mettendosi in evidenza con un allungo a circa 200 metri dal traguardo ma viene superato da Alejandro Valverde e da altri corridori, classificandosi nono a 1" dallo spagnolo sul traguardo di Huy.[7] Ottiene la prima vittoria da professionista imponendosi nella terza tappa del Tour de l'Ain, davanti al compagno Thibaut Pinot;[8] conclude la corsa al secondo posto in classifica, alle spalle di Pinot. Nel 2018 non ottiene successi, ma partecipa al suo primo Tour de France e si piazza quinto alla Classic Sud Ardèche e secondo, alle spalle di Davide Ballerini, al Memorial Marco Pantani a Cesenatico.[9] Apre la stagione 2019 con il successo nell classifica giovani al Tour de la Provence, è poi terzo e miglior giovane allo UAE Tour, e sesto alla Liegi-Bastogne-Liegi; al Tour de Romandie vince quindi una tappa, conclude quinto in classifica e fa sua la classifica dei giovani, mentre al Tour de France è tredicesimo finale e secondo, alle spalle di Egan Bernal, nella classifica giovani. Conclude la stagione con il quarto posto al Gran Premio Bruno Beghelli e il quinto alla Milano-Torino.[10] PalmarèsStrada
Altri successi
PiazzamentiGrandi Giri
Classiche monumentoCompetizioni mondialiCompetizioni europeeNote
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