Crevan
Crevan (nota anche come ex Ridotto di Crevan) è un isolotto della Laguna Veneta settentrionale. Si trova all'estremità sudorientale della palude di Burano (che la separa dall'omonima isola) e alla confluenza del canale di Crevan nel canale di Burano. Si estende su 9 686 m², dei quali 421 sono edificati[1]. Crevan non compare nelle mappe più antiche della laguna[2] e di essa si hanno notizie solo dall'inizio dell'Ottocento quando, durante la dominazione napoleonica, fu costruito un ridotto[1]. Il fortino venne recuperato dalla successiva dominazione austriaca che lo ampliò con l'erezione di una blockhaus[1]. Dopo un periodo di abbandono, l'isola è divenuta di privati che hanno convertito le vecchie strutture militari a fini residenziali (di grande pregio il parco, ricco di alberi da frutto e ornamentali)[1][2]. Dopo essere stata dei veronesi Polo per circa trent'anni[2], è passata all'imprenditore Giorgio Panto che proprio nelle vicinanze è morto precipitando con il suo elicottero. Nel porticciolo annesso al complesso è ormeggiato un trabaccolo varato nel 1898, considerato la più antica imbarcazione del genere ancora esistente[2]. Note
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