Dreamcast: 27 gennaio 2000 24 gennaio 2000 25 febbraio 2000 PlayStation 2: 22 novembre 2001 14 maggio 2001 1º giugno 2001 GameCube: 30 maggio 2002 17 novembre 2001 3 maggio 2002 Windows: 26 settembre 2002 30 settembre 2002 28 giugno 2002 Windows Mobile: 17 settembre 2009 BlackBerry: 27 ottobre 2009 iOS: 11 ottobre 2012 Android: 10 luglio 2013
Lo scopo del gioco, la cui ambientazione è ispirata a San Francisco, è di accompagnare vari passeggeri - uno alla volta - nel proprio taxi e guadagnare più denaro possibile prima dello scadere del tempo a disposizione. I quattro personaggi giocabili sono i tassisti Axel, BD Joe, Gena e Gus; ognuno di essi presenta un diverso stile di guida.
I passeggeri sono indicati con il simbolo del dollaro, che assume un colore differente in base alla distanza della destinazione. I colori vanno dal rosso al verde scuro, passando per l'arancione, il giallo e il verde chiaro. Il tempo parte da 50 secondi; una volta accompagnato un passeggero si potranno ricevere 2 o 5 secondi bonus in base al tempo impiegato per giungere a destinazione.
Le versioni per console del gioco, oltre a proporre una mappa aggiuntiva inedita rispetto alla versione arcade, contengono anche la modalità Crazy Box, una serie di minigiochi e sfide che mettono alla prova il giocatore nell'uso di manovre avanzate.
Una delle caratteristiche del gioco è quella di simulare una guida alquanto spericolata e caratterizzata dall'elevato numero di incidenti e sinistri stradali (molti dei quali assai bizzarri).
Colonna sonora
Effetti sonori e musiche si devono a Yuko Iseki.
Accoglienza
La rivista Retro Gamer ha classificato Crazy Taxi come il sesto miglior gioco uscito per Dreamcast su un massimo di venticinque titoli[3].