Costa di BakutisLa costa di Bakutis (centrata alle coordinate 74°45′S 120°00′W ) è una porzione della costa della Terra di Marie Byrd, in Antartide. In particolare, la costa di Bakutis si estende tra la capo Herlacher (73°45′S 114°12′W ), sulla penisola Martin, a est, e il punto più orientale dell'isola Dean (74°42′S 127°05′W ), a ovest, e confina a est con la costa di Walgreen e a ovest con la costa di Hobbs.[1] StoriaLa costa di Bakutis è stata osservata per la prima volta da membri del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America tra il 1939 e il 1941 e mappata solo parzialmente grazie a fotografie aeree scattate durante l'operazione Highjump, 1946-47, al comando del contrammiraglio Richard Evelyn Byrd. L'intera costa fu infine mappata dallo United States Geological Survey grazie a ricognizioni al suolo e a fotografie aeree scattate dalla marina militare statunitense tra il 1959 e il 1966. La costa fu battezzata con il suo attuale nome dal Comitato consultivo dei nomi antartici in onore del contrammiraglio Fred E. Bakutis, comandante della forza navale di supporto statunitense in Antartide dal 1965 al 1967.[2] All'incirca 500 km nell'entroterra è presente la Stazione Byrd che dal 1972 risulta abbandonata e che, nel 1957, fu la base di riferimento per l'operazione Deep Freeze II. La base fu anche il luogo in cui, nel 1968, si riuscì a perforare completamente la calotta glaciale antartica. Note
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