Corte costituzionale dell'Ucraina

Corte costituzionale dell'Ucraina
(UK) Конституційний Суд України
La sede della Corte costituzionale a Kiev
StatoUcraina (bandiera) Ucraina
TipoOrgano di garanzia costituzionale
Suddivisioni
  • Grande Camera (Partecipano tutti i giudici)
  • Senati (2 - In ciascuno partecipano 9 dei giudici)
  • Consigli (6 - In ciascuno partecipano 3 giudici)
Istituito1992[1][2]
daCostituzione dell'Ucraina
Operativo dal18 ottobre 1996
PresidenteSerhij Holovatyj (ad interim)
Vicepresidentevacante
Nominato da
Numero di membri18 giudici
Durata mandato9 anni o fino al raggiungimento del 65º anno d'età
SedeKiev, Ucraina
Sito webccu.gov.ua

La Corte costituzionale dell'Ucraina (in ucraino Конституційний Суд України?, Konstytucijnyj Sud Ukraïny) è il massimo organo di garanzia costituzionale dell'Ucraina.

La Corte ha inaugurato la sua attività il 18 ottobre 1996 e il suo primo pronunciamento è avvenuto il 13 maggio 1997.

Compiti ed autorità

La Corte:

  • su richiesta del presidente, di almeno 45 membri del Parlamento, della Corte suprema, dell'Ombudsman, o del Parlamento di Crimea, verifica la costituzionalità di:
  • interpreta ufficialmente la Costituzione e le leggi ucraine
  • su richiesta del presidente o del governo, dà opinioni riguardo alla conformità dei trattati internazionali alla Costituzione
  • su richiesta del Parlamento, dà opinioni sull'osservanza della procedura di messa in stato di accusa del presidente
  • fornisce consulenza nell'introdurre emendamenti alla Costituzione

Le sentenze della Corte devono essere obbligatoriamente eseguite in Ucraina, sono definitive e non ci si può appellare. Le leggi e gli altri atti legali che sono giudicati incostituzionali, decadono immediatamente.

Struttura

La Corte è composta da 18 giudici, nominati un terzo dal Parlamento, un terzo dal presidente e un terzo dal Congresso dei giudici.

Ogni giudice eletto deve essere cittadino ucraino e inoltre deve:

  • avere almeno 40 anni
  • possedere un diploma di scuola superiore e un'esperienza professionale di almeno 10 anni
  • risiedere in Ucraina da almeno 20 anni
  • parlare la lingua ucraina

I giudici sono nominati ogni 9 anni senza diritto di rinomina. Il presidente e il Parlamento devono colmare ogni posizione vacante entro un mese, mentre il Congresso dei giudici ha tre mesi per sopperire alla mancanza di un giudice.

Lista di giudici

  • Parte di nomina presidenziale:
    • Volodymyr Kampo (Володимир Михайлович Кампо) dal 4 agosto 2006
    • Dmytro Lylak (Дмитро Дмитрович Лилак) dal 4 agosto 2006
    • Viktor Shyshkin (Віктор Іванович Шишкін) dal 4 agosto 2006
    • Valeriy Pshenychnyy (Валерій Григорович Пшеничний) dal gennaio 2003; dimessosi il 30 aprile 2007 e tornato temporaneamente[3], si è in seguito di nuovo dimesso.[4]
    • Syuzanna Stanik (Сюзанна Романівна Станік) dal 25 marzo 2004; dimessosi, poi tornato in servizio temporaneamente[3], poi ha di nuovo lasciato la Corte.[4]
  • Parte di nomina parlamentare:
    • Pavlo Tkachuk (Павло Миколайович Ткачук) dal luglio 2002
    • Anatoliy Holovin (Анатолій Сергійович Головін) dal 4 agosto 2006
    • Mykhaylo Kolos (Михайло Іванович Колос) dal 4 agosto 2006
    • Mariya Markush (Марія Андріївна Маркуш) dal 4 agosto 2006
    • Vyacheslav Ovcharenko (В'ячеслав Андрійович Овчаренко) dal 4 agosto 2006
    • Petro Stetsyuk (Петро Богданович Стецюк) dal 4 agosto 2006
  • Parte di nomina del Congresso dei Giudici:
    • Vasyl Bryntsev (Василь Дмитрович Бринцев) dal 4 agosto 2006
    • Vyacheslav Dzhun' (В'ячеслав Васильович Джунь) dal 4 agosto 2006
    • Anatoliy Didkivskyy (Анатолій Олександрович Дідківський) dal 4 agosto 2006
    • Ivan Dombrovskyy (Іван Петрович Домбровський) dal 4 agosto 2006; dimessosi il 17 maggio 2007
    • Yaroslava Machuzhak (Ярослава Василівна Мачужак) dal 4 agosto 2006
    • Andriy Stryzhak (Андрій Андрійович Стрижак) dal 4 agosto 2006

Interventi celebri

  • 29 dicembre 1999: la Corte definì la pena di morte estranea alla Costituzione; questa è la data in cui l'Ucraina abolì de iure la pena di morte dopo un lungo periodo di moratoria de facto [1]
  • 14 novembre 2001: la Corte ha messo fuori legge l'istituzione della propiska [2]
  • 25 dicembre 2003: la Corte permise a Leonid Kučma a concorrere per la Presidenza per la terza volta (anche se Kučma scelse poi di non candidarsi) [3]

Note

  1. ^ L’anno in cui la Costituzione fu approvata
  2. ^ INFORMATION ABOUT THE CONSTITUTIONAL COURT OF UKRAINE, su ccu.gov.ua.
  3. ^ a b Stanik e Pshenychnyy tornano alla CC, Korrespondent, 17 maggio 2007.
  4. ^ a b Stanik e Pshenychnyy tornano ad essere ex-giudici, Korrespondent. URL consultato il 30 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).

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Collegamenti esterni

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