Nel 2007 è stata lanciata Complex Media Network, una rete di siti web partner di Complex, per massimizzare i ricavi del contenuto digitale.[2][3] Nel giro di pochi anni il network è arrivato a includere oltre 100 siti, acquistati o lanciati direttamente dall'azienda.[1] La rivista cartacea ha smesso di essere pubblicata con il numero di dicembre 2016 / gennaio 2017.[4]
Nel 2012 è stata fondata Complex TV, emittente televisiva di contenuti video originali, tra cui il notiziario Complex News.[3][5] Dal 2016 si tiene ComplexCon, un festival annuale comprendente concerti musicali, mostre tematiche e gruppi di discussione, che negli anni ha attirato artisti, designer, stilisti e musicisti di spessore.[6][7][8] Nel 2019 è stato aperto il negozio online Complex Shop[9] e sono stati lanciati podcast originali su sport, sneaker e musica.[10] Durante la pandemia di COVID-19 del 2020 è stato inaugurato ComplexLand, un festival virtualeinterattivo durante il quale gli utenti possono visitare negozi virtuali e ordinare prodotti online, oltre che assistere a concerti e interviste tramite il sito web.[11][12]
Nel 2016 Complex Media è stata acquistata da Verizon Hearst Media Partners, joint venture tra Verizon e Hearst, diventando parte di Complex Networks, azienda di media digitali.[13][14] Nel 2021 l'azienda è stata acquistata da BuzzFeed per circa 300 milioni di dollari.[15]