I Columbellidae sono una famiglia molto diversificata di caenogasteropodi della superfamiglia Buccinoidea che comprende oltre 70 generi e diverse centinaia di specie. In generale, le specie sono di piccole dimensioni, per lo più inferiori a 20 mm, sebbene alcuni esemplari di grandi dimensioni superino i 40 mm.[2]
La forma, la scultura e i colori della conchiglia in questa famiglia sono estremamente variabili. La forma varia da corta e tozza ad allungata. La scultura può essere liscia, con nervature assiali, con corde a spirale o entrambe, ma una caratteristica costante sono le corde a spirale sulla base. Le conchiglie mostrano le caratteristiche generali dei gasteropodi altamente evoluti, in modo più evidente un canale sifonico, in comune con famiglie come Buccinidae, Nassariidae e Turridae.[3]
Le caratteristiche specifiche del guscio della famiglia includono: canale sifonico molto corto, posto all'estremità anteriore dell'apertura; labbro esterno notevolmente ispessito all'interno, dove il margine è invariabilmente dentato o striato; labbro interno doppiamente dentato, (internamente ed esternamente); opercolo minuto.[4]
I colombellidi vivono in una varietà di habitat. La maggior parte delle specie vive su substrati duri, ma alcune specie abitano nella sabbia e nei letti di alghe. Nella loro dieta includono sia materiale vegetale che animale.[3]
Hanno una diffusione molto ampia e sono presenti in tutti i mari del mondo, compreso quindi il Mediterraneo.[5]
Tassonomia
La famiglia risulta composta da circa 80 generi, di cui 3 fossili:[1]