1885-1918: la divisione sessionale di Dartford e parte della divisione sessionale di Bromley.
1918-1945: i distretti urbani di Bexley, Dartford e Erith e le parrocchie civili del distretto rurale di Dartford di Crayford, Stone e Swanscombe.
1945-1955: i borgo di Dartford ed Erith e il distretto urbano di Crayford.
1955-1974: il borgo di Dartford, il distretto urbano di Swanscombe ed il distretto rurale di Dartford.
1974-1983: il borgo di Dartford, il distretto urbano di Swanscombe e le parrocchie civili del distretto rurale di Dartford di Darenth, Southfleet, Stone, Sutton-at-Hone e Wilmington.
1983-1997: il borgo di Dartford e i ward del distretto di Sevenoaks di Ash-cum-Ridley, Fawkham and Hartley, Horton Kirby e Longfield.
1997-2010: il borgo di Dartford e i ward del distretto di Sevenoaks di Fawkham and Hartley e Horton Kirby.
2010-2024: il borgo di Dartford e il ward del distretto di Sevenoaks di Hartley and Hodsoll Street.
dal 2024: i ward del borgo di Dartford di Bean and Village Park, Brent, Burnham, Darenth, Ebbsfleet, Greenhithe and Knockhall, Heath, Joyden’s Wood, Longfield, New Barn & Southfleet, Maypole and Leyton Cross, Newtown, Princes, Stone Castle, Stone House, Swanscombe, Temple Hill, Town e West Hill.
Storia
All'inizio del XX secolo il collegio di Dartford era considerato un indicatore degli andamenti politici nazionali. I risultati si spostarono in seguito verso la sinistra: con le elezioni suppletive del 1938 e le elezioni generali dal 1951 al 1959, fu sempre eletto un deputato laburista in opposizione al risultato nazionale. Dal 1964 Dartford si è sempre alternata tra laburisti e conservatori in linea con i risultati nazionali, e pertanto è tornato ad essere un indicatore nazionale.
Referendum sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione europea del 2016
Collegio
Lasciare UE %
Rimanere in UE %
Dartford
64,0%
36,0%
Inghilterra
53,3%
46,7%
Regno Unito
51,9%
48,1%
Note
^Con (S) sono indicate le elezioni suppletive, svoltesi in anni diversi dalle elezioni generali per eleggere un deputato per il seggio divenuto vacante per dimissioni o morte