L'area è citata in alcuni documenti risalenti al 904, il suo nome era Val di Zucche e Val di Cuccula.
Si hanno anche notizie del borgo in riferimento alla sua chiesa, risalente al 1141 e dedicata a San Nicolò.[1] Crollata nel 1642 fu successivamente ricostruita dalla Congregazione Benedettina Olivetana della Basilica di San Giorgio fuori le mura, mentre nel 1790 fu rifatto il campanile in stile barocco.
Nel 1944 il paese venne coinvolto in un episodio di rappresaglia che portò alla fucilazione, presso il cimitero monumentale della Certosa di Ferrara, di sette partigiani, la notte tra l'11 e il 12 agosto.[2]
^Parrocchia S. Nicolò, su webdiocesi.chiesacattolica.it, Diocesi di Ferrara - Comacchio ed Abbazia di Pomposa, 2016. URL consultato il 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2016).